Il momento è ORA!” – EMERGENCY chiede al governo italiano un’azione immediata per fermare il massacro a Gaza – A pochi giorni dalla Festa della Repubblica, EMERGENCY lancia un appello urgente al governo italiano: “Il momento è ORA!”. L’organizzazione umanitaria, presente a Gaza dal 2023, denuncia una catastrofe umanitaria senza precedenti nella Striscia e chiede un intervento politico e diplomatico immediato. “Siamo testimoni diretti, con sempre maggiore difficoltà, di una crisi umanitaria gravissima, come non avevamo mai visto prima”, scrive EMERGENCY nel testo integrale dell’appello. “Chi non è direttamente colpito dalla violenza delle armi, soffre per la mancanza di cibo, di acqua, di medicinali, di un riparo.”
La situazione è drammatica: da 20 mesi la popolazione palestinese è sottoposta a un’offensiva militare sistematica, con migliaia di morti e feriti. Dopo oltre due mesi di sospensione, gli aiuti umanitari stanno lentamente riprendendo, ma secondo EMERGENCY “non sono neanche lontanamente sufficienti”. La fame, la sete, e l’assenza di cure stanno mietendo vittime tanto quanto le bombe.
Una chiamata all’azione per l’Italia
L’appello è rivolto direttamente al governo italiano, che – secondo EMERGENCY – ha il dovere morale, storico e costituzionale di agire con decisione. A fondamento dell’appello c’è l’articolo 11 della Costituzione, che ripudia la guerra come strumento di offesa e promuove la pace e la giustizia tra le Nazioni. Cinque le richieste principali avanzate al governo Meloni:
- Chiedere formalmente a Israele, in ogni sede diplomatica, di permettere l’ingresso e la distribuzione degli aiuti umanitari.
- Attivare un impegno diplomatico concreto per un cessate il fuoco e il rispetto del diritto umanitario internazionale.
- Non rinnovare il memorandum d’intesa per la cooperazione militare tra Italia e Israele, previsto per l’8 giugno.
- Interrompere la compravendita di armi da e verso Israele.
- Sostenere la sospensione del trattato di associazione UE-Israele, come già fatto da 17 Paesi europei, in risposta alle violazioni dei diritti umani.
Un appello civile e repubblicano
Nel testo dell’appello, EMERGENCY ricorda che la Festa della Repubblica celebra i valori fondativi di libertà e democrazia, valori che oggi non possono prescindere dalla fine della violenza in Medio Oriente. “Chiediamo che questo venga fatto ORA,” ribadisce l’organizzazione. “Non possiamo restare in silenzio di fronte al massacro di un popolo. Come cittadini e cittadine italiane, come persone, come esseri umani.”
Come aderire all’appello
L’appello è aperto alla firma di tutti i cittadini. EMERGENCY invita ognuno a firmare e diffondere la richiesta di intervento, perché il tempo per salvare vite umane è finito. “Il momento è ORA!” Firma anche tu su emergency.it
