Fernando Magnafico, sindaco di Lenola, fa presente che “ad oggi 16 maggio il comune non registra casi

positivi di coronavirus da oltre un mese e grazie alla coesione, all’impegno e all’abnegazione

dell’amministrazione comunale, della comunità cittadina e delle realtà che ad essa afferiscono, sembra avviata

verso un prossimo ritorno, almeno parziale, alla normalità. Tutto, ovviamente, se in questo periodo cruciale

nessuno abbasserà la guardia”. Sono queste le novità più importanti che il Sindaco del borgo sud-pontino, 

Fernando Magnafico, ha voluto condividere, in un videomessaggio ai concittadini, a poco più di dieci

giorni dall’avvio della cosiddetta ‘fase 2’. Spiega il primo cittadino: “È da oltre un mese che non registriamo

casi positivi, ne abbiamo avuti cinque in tutto: quattro guarigioni e un decesso. Al momento tutti i tamponi

eseguiti, oltre cinquanta sui cittadini lenolesi, non hanno dato esito positivo. Tutte le contumacie domiciliari

sono terminate senza alcun problema. Prendiamo atto dunque che Lenola oggi è Comune ‘Covid-free’. Il lavoro

fatto è stato grande, grazie alla Protezione Civile, con il Centro Operativo Comunale, abbiamo assistito la

popolazione, distribuito beni di prima necessità frutto della generosità di altri cittadini e della comunità, ma

anche dei commercianti che attraverso la spesa solidale hanno contribuito notevolmente all’obiettivo di

raggiungere tutte le famiglie bisognose. Lenola è stato tra i primi Comuni a distribuire i buoni-spesa 

governativi, adesso abbiamo messo in campo pure quelli regionali”. Sottolinea Magnafico: “Non sono

state settimane facili ci sono stati anche momenti di angoscia, in attesa degli esiti di alcuni test. Però è

stato fatto un lavoro di squadra: la comunità ha risposto bene, hanno in gran parte ascoltato i consigli del

Comune e della Protezione Civile. Le associazioni sono state tutte al fianco del Sindaco e

dell’Amministrazione: chi ha cucito quasi duemila mascherine, chi ha comprato beni da distribuire agli

indigenti; tante ditte hanno donato mascherine chirurgiche autotassandosi. C’è stata un’unità d’intenti che ha

prodotto un risultato egregio”. Il sindaco di Lenola chiude con uno sguardo alle prospettive e un’esortazione a

proseguire nel rispetto delle disposizioni anti-contagio: “Sono convinto che bisognerà andare avanti così

ancora per un po’: non possiamo abbassare la guardia. Questa condizione e questo risultato dobbiamo saperli

custodire e portare ancora avanti. Ecco perché mi affido al senso di responsabilità dei miei concittadini. Lenola

e il suo futuro sono nelle nostre mani: se sapremo gestire questi piccoli passi in avanti verso la piena libertà di

movimento e d’azione, allora avremo fatto davvero un ottimo lavoro”.