Aumentano i contagi nel Lazio, ieri 45 i nuovi casi. Di questi, 22 sono di importazione o riguardano giovani di rientro dalle vacanze: sei di rientro da Malta, cinque dalla Romania, due da Corfù e un altro dal resto della Grecia, due da Ibiza, due dalla Croazia, uno dall’Ucraina, uno dall’Azerbaigian, uno dagli Stati Uniti e uno da Londra. Lo rende noto l’assessore alla Sanità regionale, Alessio D’Amato, precisando che nelle ultime 24 ore è stato anche registrato un decesso.

Nicola Zingaretti con Alessio D’Amato

Ecco la situazione nel dettaglio. Asl Roma 1: sono dieci i casi nelle ultime 24 ore, e tra questi sei sono di rientro: due da Corfù, uno da Ibiza, uno dall’Ucraina, uno da Londra e uno dall’Azerbaigian. Altri tre casi sono contatti del cluster della comitiva di rientro da una gita a Capri a luglio. Asl Roma 2: sono dieci i casi nelle ultime 24 ore, e tra questi quattro sono un cluster di rientro dalla Romania per il quale è stato avviato il contact tracing internazionale. C’è poi un caso di rientro da Ibiza, un altro di rientro da Malta e un altro ancora di rientro da un viaggio scolastico in Grecia.
Asl Roma 3: sette i casi nelle ultime 24 ore: cinque hanno un link con un caso già noto e isolato e gli altri due sono un uomo di 32 anni, contatto di un caso con cui ha effettuato un viaggio a Malta, e un uomo di 29 anni di rientro dalla Croazia.
Asl Roma 4: sono quattro i casi nelle ultime 24 ore e tra questi una ragazza di 18 anni di rientro dalla Croazia, una donna di 30 anni e un uomo di 38 anni contatti di un caso noto e isolato a Civitavecchia. Asl Roma 5: tre i casi nelle ultime 24 ore e tra questi una donna di rientro da Malta per la quale è stato avviato il contact tracing internazionale. Asl Roma 6: sei i casi nelle ultime 24 ore e tra questi un uomo di 27 anni di rientro da Malta, una donna con un link familiare ad un caso di rientro da Malta, un uomo di 27 anni con un link ad un caso di rientro da Malta e un uomo di 73 anni individuato in fase di pre-ospedalizzazione.

Il Coronavirus non si ferma


Per quanto riguarda le province, si registrano cinque casi. Nella Asl di Latina sono due: un ragazzo con un link familiare a casi di rientro dalla Romania e un ragazzo di Gaeta con un link ad un caso già noto e isolato. Abbiamo poi due casi nella Asl di Frosinone: uno è un bambino di 8 anni con link familiare a casi già noti e isolati.
Infine, è stato registrato un caso nella Asl di Viterbo e si tratta di un uomo di 30 anni di nazionalità statunitense per il quale è in corso il contact tracing internazionale.

Aree dedicate ai test per chi proviene da Croazia, Grecia, Malta e Spagna a Fiumicino son in allestimento da parte della società di gestione Adr. 
Al Leonardo Da Vinci, agli arrivi del Terminal 3, dopo l’uscita dalla sala riconsegna bagagli, in un apposito spazio di circa 1.000 metri quadri, sono stati allestiti 12 box riservati estendibili fino ad un massimo di 20, dove i medici potranno operare a breve nel pieno rispetto della privacy. La nuova area potrà ospitare fino a 480 passeggeri contemporaneamente nel pieno rispetto della distanza di sicurezza. Previsto anche un adeguato numero di sedute per attendere comodamente l’esito dei test. A Ciampino, presso il Terminal arrivi, sono presenti 3 box su una superficie di circa 150 metri quadri.

Situazione Internazionale Globale: (Ultimi dati OMS. Fonte: Health Emergency Dashboard, 14 Agosto ore 3.47 pm) i casi 20.730.456 confermati nel mondo dall’inizio dell’epidemia, 751.154 morti. Regioni OMS Europa: (Ultimi dati OMS, inclusa Italia, fonte Dashboard Who European Region, 14 Agosto ore 3.47 pm) i casi 3.702.640 confermati, 218.622 morti. Primi Paesi per trasmissione locale nella Regione Europea​​​: Russia 912.823 casi (15.498 morti), Regno Unito 313.802 casi (46.706 morti), Spagna 337.334 casi (28.605 morti), Italia 252.809 casi (35.234 morti). Fonte: Ministero della Salute. 

“Negli ospedali pugliesi sono ricoverati cinque ragazzi tra i 20 e i 30 anni in condizioni severe”. A lanciare l’allarme è l’epidemiologo Pier Luigi Lopalco che evidenzia come tra i 48 ricoverati in Puglia ci siano anche cinque ragazzi che hanno manifestato sintomi pesanti del Covid. L’età media dei contagiati, dunque, si sta abbassando e i sintomi nei giovanissimi non sono sempre blandi o assenti. A conferma dell’abbassamento dell’età media dei pazienti Covid c’è anche il dato dei contagiati tra quanti rientrano da una vacanza all’estero. Dei 77 positivi al coronavirus registrati in Salento, 41 hanno contratto l’infezione all’estero. È quanto emerge dal report della Asl di Lecce che analizza l’andamento epidemiologico nei paesi della provincia salentina raffrontando i dati dal 29 febbraio scorso a oggi. “Ricordiamo l’importanza dell’obbligo dell’auto segnalazione per chi arriva in Puglia da altre regioni italiane o dall’estero, strumento utile per le attività di testing – tracing – tracking del nostro dipartimento di prevenzione” – emerge dal bollettino dell’Asl – “Tra il 23 luglio e il 6 agosto sono stati 65mila i moduli di auto segnalazione inviati al Dipartimento di prevenzione dall’Italia e dall’estero, su un totale di 120mila moduli pervenuti dall’inizio della pandemia”.