Il “Bonus energia” per luce, gas e acqua: come si ottiene – I bonus sociali sono misure volte a ridurre le spese sostenute per le forniture di
energia elettrica, gas e idriche a favore dei nuclei familiari che si trovano in condizioni di disagio economico o fisico.


IL BONUS PER DISAGIO ECONOMICO – Il bonus sociale per disagio economico è uno sconto automatico sulle
bollette elettriche, gas e idriche per le famiglie con attestazione Isee non superiore a 9.530 euro fino a 3 figli a
carico e non superiore a 20.000 euro per le famiglie cosiddette numerose, con almeno 4 figli a carico. 

Viene concesso
per 12 mesi e spetta anche alle famiglie che risiedono in un condominio. Per ottenere il bonus per disagio economico è
necessario  presentare la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) e ottenere l’attestazione Isee. Se il valore dell’Isee è sotto
la soglia prevista dalla normativa e le forniture del nucleo familiare hanno i requisiti di ammissibilità, il bonus verrà
riconosciuto per 12 mesi. 

Ogni anno il nucleo familiare dovrà presentare una nuova Dsu per ottenere nuovamente il
bonus per i successivi 12 mesi. Ogni famiglia ha diritto a un bonus per disagio economico per la fornitura
elettrica, uno per la fornitura del gas e uno per la fornitura idrica, se sono rispettati i requisiti di ammissibilità.


IL BONUS PER DISAGIO FISICO – Un nucleo familiare può avere anche diritto al bonus sociale per disagio
fisico se nell’abitazione vive una persona gravemente malata che necessita di apparecchiature elettromedicali
per il supporto vitale: per esempio ventilatore polmonare, aspiratore, sollevatore, materasso
antidecubito (le apparecchiature sono indicate dal Decreto del ministero della Salute del 13 gennaio 2011). In questo
caso il bonus è utile a ridurre la spesa sostenuta dal nucleo familiare per la fornitura di energia elettrica. 

Il bonus sociale
per disagio fisico è cumulabile con i bonus per disagio economico. L’accesso al bonus elettrico per disagio
fisico, contrariamente da quello per disagio economico, è subordinato alla presentazione di un’apposita domanda: i
soggetti in gravi condizioni di salute che utilizzano apparecchiature elettromedicali per la loro sopravvivenza dovranno
farne richiesta al Comune di residenza del titolare della fornitura elettrica, consegnando la documentazione completa. Il
bonus per disagio fisico, in queste situazioni, viene concesso indipendentemente dalla fascia di reddito del
richiedente.