Quando parliamo dell’isola di Ponza parliamo di un angolo di paradiso ma coloro che si recano in vacanza sull’isola credono di poter portare con loro le loro abitudini, tra le quali l’uso di droga. E qui si scontrano con le forze dell’ordine. I militari della locale Stazione Carabinieri di Ponza, dipendente della Compagnia di Formia comandata dal Maggiore Michele Pascale, collaborati da quelli del Nucleo Cinofili di Roma Ponte Galeria, hanno eseguito un servizio di controllo dell’isola finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati, con particolare riguardo al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti dove vi è abitualmente maggior concentrazione di giovani e locali di intrattenimento nei quali si riversa la “movida”. Servizi intensificati soprattutto al fine di garantire lo svolgimento in sicurezza di tutte le attività economiche e sociali. I servizi hanno consentito altresì di recuperare un telefono cellulare rubato la mattina precedente ad un giovane ventottenne di Francavilla a Mare allorquando si trovava nella spiaggia di Giancos. L’oggetto era stato nascosto sotto un vaso nella piazza antistante la chiesa di San Giuseppe. Il telefono è stato restituito regolarmente al proprietario che manifestava la propria legittima soddisfazione elogiando l’operato dei Carabinieri.