“A soffrire più di altri delle mille limitazioni rese necessarie dalla pandemia sono i giovani.

Convinto che dallo sport possono arrivare stimoli giusti alle nuove generazioni e che lo stesso può di conseguenza anche rappresentare un argine alla violenza che, negli ultimi mesi soprattutto, sta travolgendo i millennials, ho proposto e ho ottenuto dalla Camera l’approvazione di un ordine del giorno con cui si impegna il Governo all’istituzionalizzazione e al riconoscimento del Mennea Day, nell’ambito della conversione del decreto legge relativo alle misure urgenti in materia di organizzazione e funzionamento del Comitato olimpico nazionale italiano.

Il compianto velocista si è a lungo allenato ed è cresciuto nel centro Coni di Formia e la mia iniziativa è stata finalizzata a far sì che possano essere anche stanziate risorse economiche adeguate per promuovere l’organizzazione, con il supporto dello stesso Coni, di eventi e convegni, la realizzazione di percorsi didattici e l’installazione di attrezzature sportive all’aperto liberamente fruibili soprattutto dai giovani, partendo proprio da quei luoghi dove “la freccia del Sud” visse e preparò il record del mondo sui 200 metri piani e l’oro ai giochi olimpici di Mosca del 1980.

Sarebbe bello che tutto questo iniziasse a Formia, di recente ferita nel profondo proprio da un evento di cieca violenza, che ha portato all’omicidio di un diciassettenne, e dove c’è più che mai necessità di trasmettere ai giovani quei valori che hanno caratterizzato tutta la carriera di Mennea, partendo dal forte spirito di sacrificio.

Il ministro dell’interno, rispondendo in aula a una mia interrogazione sui drammi che hanno avuto spesso minorenni come protagonisti, a Latina e non solo, ha sostenuto che la risposta delle istituzioni al disagio “non può essere solo repressiva ma occorre promuovere la cultura della legalità”.

Il Mennea Day, con i conseguenti investimenti nello sport, può a mio avviso essere una delle iniziative per raggiungere tale scopo”. A dichiararlo Raffaele Trano (L’Alternativa C’è), membro della Commissione bilancio alla Camera.