“Noi lavoriamo. Tu resta a casa!” Con questo slogan un giovane imprenditore commerciale del nostro Golfo si è messo a disposizione della comunità come il leggendario Robin Hood. Perché l’arciere della foresta di Sherwood? Quest’ultimo toglieva ai ricchi per dare ai poveri, il nostro eroe (aiutato dal suo più stretto collaboratore, come Little John) toglie tempo al lavoro e al riposo per aiutare il prossimo.

Ha scelto l’anonimato, non vuole apparire con il suo nome e cognome, non vuole pubblicità, non gli interessa, vuole semplicemente donare senza nulla chiedere. Quale è il suo dono? Sta realizzando visiere protettive per gli operatori che si stanno spendendo per la salute e la sopravvivenza altrui. Sino ad oggi sono state consegnate 60 visiere al Pronto Soccorso di Formia, 25 al nosocomio di Gaeta, 35 a quello di Fondi, 12 a Minturno e ancora 20 al Reparto di Pediatria del Dono Svizzero di Formia, ulteriori 20 saranno consegnate al sindaco Cosmo Mitrano che vuole dotare tutti gli agenti della Polizia Locale e gli operatori della Protezione Civile. E ora vuole sostenere i medici di base dotando anche loro.

Una delle visiere donate

Ci racconta durante la visita ai suoi uffici: “ho una formazione cattolica, grazie a un sacerdote che ho seguito sin da piccolo nella vita parrocchiale, don Antonio Cairo. Mi ha battezzato, comunicato, fatto cresimare, sposato e battezzato mio figlio. Oggi adulto avverto sempre il bisogno di partecipare alla celebrazione eucaristica domenicale e di pormi a disposizione del prossimo”. Le forniture sono fatte accompagnandole con una locandina che contiene un messaggio: “Questa partita non la vince un attaccante o un difensore ma la vincono i medici e gli infermieri. Forza ragazzi! Firmato By a-team”.

Le stampanti 3D in azione

Per realizzare le visiere ha acquistato due stampanti 3D che lavorano a pieno regime ogni giorno dall’alba e sino alle 22.00 (occorre la mano dell’uomo per seguire la produzione dei supporti plastici a cui agganciare le visiere. Insieme alle forniture vengono consegnati dei fogli esplicativi con il testo che segue: “Le visiere che vi sono state consegnate sono a voi donate a titolo totalmente gratuito. Le visiere sono riutilizzabili più volte con una minima manutenzione. Le stesse sono realizzate in modo volontario e grazie alla donazione spontanea e libera di materiali e tempo. Le stesse sono realizzate da stampa da estrusione con stampanti domestiche, in materiale PLA, con foglio in PVC trasparente da rilegatura formato A4, nastro in gomma sintetica espansa a celle chiuse e laccio elastico HMJ in poliestere, nylon e lattice di gomma. Questi materiali sono riutilizzabili, previe loro pulizia con alcol o altro disinfettante che non contenga detergenti aggressivi. Per pulire la visiera vi suggerisco un panno morbido in cotone, così da evitare righe sulla superficie che possano opacizzare la visiera. Nel caso in cui la visiera risulti inutilizzabile sostituirla con un nuovo foglio acquistabile fra i materiali di cancelleria per ufficio. Il foglio è in PVC trasparente, formato A4, con uno spessore da 200 micron. Foratelo poi con una foratrice a due buchi impostata alla misura A6 e smussate gli angoli. Basterà quindi sostituirlo agganciandolo ai 4 denti del supporto plastico per avere una nuova visiera. Vi ringrazio per tutto ciò che state facendo per la nostra comunità”. Lui ringrazia, ma se tutti noi ringraziassimo i nostri connazionali in prima linea come lui, saremmo veramente un popolo di naviganti, eroi, poeti e santi.