Lo psicologo Salvatore Gentile, personaggio noto alla comunità di Formia scrive: “Carissime amiche e carissimi amici, a me vicine/i nell’affetto e nell’amore reciproco, oggi, martedì 22 settembre 2020, festeggio i miei 77 anni di esistenza.

La mia vita è stata per alcuni versi complicata, ma per altri versi pienamente gioiosa: e di questo vi ringrazio profondamente perché mi siete state/i vicine/i e avete accompagnato con il vostro amore e con il vostro sostegno le mie scelte, non sempre condivise, ma sempre rispettate e sostenute. Grazie di cuore!

Non sto qui a ricordare ancora una volta la mia vita come in un film lungo e appassionante: il soggiorno formativo al Centro Internazionale per un Mondo Migliore di Rocca di Papa con i gesuiti Padre Riccardo Lombardi e Padre Virginio Rotondi,

la decisione di dar vita a Formia alla Comunità di Animazione Cristiana, una comunità viva e vivace che ha segnato un pezzo di storia religiosa, sociale e politica formiana, la decisione di dar vita all’Associazione di Promozione Sociale l’Aquilone di Formia per offrire la possibilità di una vita dignitosa e gioiosa alle amiche e agli amici con fragilità.

salvatore Gentile con i “suoi” amici

Ed è su l’esperienza dell’Aquilone che voglio con voi riflettere con verità e con sofferenza profonda.

L’Aquilone ha vissuto la sua gioiosa parabola lunga più di 25 anni che hanno segnato anche la storia del volontariato formiano a servizio dei più deboli della società formiana e non solo.

Poi inaspettatamente a marzo scorso irrompe nella nostra società e anche nella nostra vita all’interno dell’Aquilone il Covid-19 che distrugge all’improvviso il nostro percorso di Comunità Alloggio e di Centro Diurno.

E oggi molto faticosamente cerco disperatamente di dare inizio ad un percorso diverso: quale percorso? E con quali forze anche economiche?

È questo oggi il mio dramma: un dramma che desidero condividere con tutte/i voi per cercare di trovare insieme un percorso condiviso.

Da solo non ho la forza di dare inizio ad una nuova esperienza.

Ma con il vostro sostegno e con la vostra amicizia voglio tentare di nuovo: me lo chiedono i pochi che sono rimasti con me a vivere l’inizio di una inedita esperienza della Comunità Alloggio. Oggi vivono in struttura (nella Comunità Alloggio) le amiche Chiara, Graziella, Paola, Vincenza, Veronica e l’amico Emanuele: un piccolo nucleo di volenterosi per realizzare la grande speranza della ripresa.

A questo punto chiedo con profonda amicizia e con forza interiore il coinvolgimento dell’Amministrazione Comunale di Formia, il coinvolgimento del Distretto Socio Sanitario e il coinvolgimento della nostra Diocesi perché il nostro Aquilone non muoia e possa finalmente riprendere il suo volo.

Lo chiedo anche a ciascuna/o di voi, amiche e amici, che in tutti questi anni avete sempre rivolto un pensiero a me, avete sempre manifestato tutto il vostro affetto con i vostri auguri e con i vostri doni, simboli del dono della vostra amicizia.

E quest’anno voglio cogliere l’occasione del mio compleanno per chiedervi il vostro sostegno e la vostra solidarietà all’Aquilone facendo una piccola donazione.

Anche un piccolissimo contributo può aiutare a far volare in alto “l’Aquilone”! Grazie!

Con affetto e gratitudine il vostro amico Salvatore”.

Per donazioni:

ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE L’AQUILONE ONLUS

BANCA INTESA SANPAOLO

IBAN: IT23 N030 6909 6061 0000 0129 970