Maurizio Costa: medico gentiluomo Chi scrive ha conosciuto Maurizio Costa la prima volta quando era funzionario di un istituto di credito a Formia ed ebbe l’occasione di aprirgli il suo primo conto corrente bancario personale. Era un giovane promettente medico con un suo fascino personale che richiamava il protagonista della fortunata serie televisiva del dottor Kildare, che riscosse un gradimento del pubblico dell’88% ed è andato in onda dal 1961 al 1966. Superando questo ricordo personale desidero narrare di lui protagonista della Casa di Cura del Sole che tutti chiamano più semplicemente Clinica Costa, con la quale sin dalla sua fondazione si è creato un rapporto indissolubile tra la comunità del Golfo e non solo e la struttura sanitaria stessa.

Il medico analista Maurizio Costa è il primo a giungere in clinica ogni mattina e predispone il lavoro. Si impegna nel laboratorio di analisi in modo tale che i medici dei reparti al loro giro di visita abbiano in cartella i risultati clinici. A prima mattina tutto il personale in servizio nell’orario antimeridiano arriva percorrendo in accelerazione il salone per giungere in orario. Nel frattempo Maurizio è già al lavoro da “illo tempore” e con la stessa tenacia che – a sera – non si è per nulla affievolita.

È un perfezionista ma lo è prima di tutto con sé stesso e poi con gli altri. Studia tutte le cartelle cliniche, si confronta con tutti i medici specialisti, ha il polso della situazione, quotidianamente. Visita i reparti, si intrattiene con i pazienti, senza alcuna distinzione. Percorre decine di volte ogni giorno i corridoi della casa di cura. Ha saputo creare nell’opinione pubblica una fiducia indubbia nelle capacità curative dei medici della clinica e la credibilità cresce costantemente. Estremamente parco nel cibo, quasi francescano, ha fatto del suo lavoro di medico un’autentica missione e la sua vera ragione di vita. L’augurio è che abbia una lunga vita professionale poiché è e sarà sempre un punto di riferimento costante, un unicum nella sanità del Lazio Meridionale.