Capitaneria di porto di Gaeta: al via l’operazione “MARE SICURO 2022”. Con l’avvio della stagione estiva e con l’inizio delle vacanze, migliaia di turisti, italiani e stranieri, si apprestano ad affollare i mari e le spiagge delle Circondario marittimo di Gaeta, che ricomprende i litorali di particolare pregio dei Comuni di Fondi, Sperlonga, Itri, Gaeta, Formia e Minturno, località turistiche rinomate che esercitano una forte attrattiva per l’utenza del mare. La voglia di divertimento e di svago, peraltro, è quest’anno amplificata e va di pari passo con il ritorno alla normalità dopo i duri periodi di chiusura dettati dalla pandemia. In questo contesto prende il via l’operazione “Mare Sicuro 2022”, che, come di consueto da oltre trent’anni vede il personale della Guardia Costiera al fianco di bagnanti, diportisti e subacquei. Dal 18 giugno al 18 settembre, infatti, le donne e gli uomini della Guardia Costiera pattuglieranno il mare e le coste del territorio di giurisdizione, mettendo in campo uno sforzo che vedrà quotidianamente impiegati circa 15 militari presso le sale operative, 15 militari a bordo delle unità navali e che vedrà alternarsi, nel perseguimento delle finalità istituzionali, 11 unità navali e 6 autopattuglie su tutto il Compartimento marittimo. Obiettivi principali dell’operazione “Mare Sicuro” sono la proiezione esterna delle capacità operative, la promozione della cultura del mare, della sicurezza della navigazione e della balneazione, la tutela dell’ecosistema marino-costiero, la prevenzione e il contrasto all’utilizzo abusivo delle unità da diporto, la vigilanza sulla corretta fruizione del demanio marittimo e sulle attività nautiche (dotazioni sicurezza, rispetto limiti velocità, zone vietate, pesca sportiva etc.). Tutte le attività verranno svolte in sinergia con le Amministrazioni comunali, con particolare riguardo alle spiagge libere ove i Comuni sono chiamati ad assicurare il servizio di salvamento ovvero l’apposizione della necessaria cartellonistica monitoria. Rilevante attenzione verrà posta quotidianamente, inoltre, alla lotta ai fenomeni di inquinamento marino, sotto il coordinamento del Centro di Coordinamento Ambientale Marino di Civitavecchia, per l’incremento degli sforzi in materia di controllo degli scarichi idrici, del ciclo dei rifiuti e per la lotta all’inquinamento prodotto da navi, senza tralasciare la primaria attività di coordinamento delle attività di ricerca e soccorso alla vita umana in mare, peculiari compiti istituzionali del Corpo delle Capitanerie di porto svolti in maniera esclusiva ed in dipendenza funzionale da Ministeri di riferimento.

Tra le iniziative collaterali che verranno condotte durante la stagione estiva si ricordano, inoltre, la campagna per il rilascio del c.d “Bollino blu” alle unità da diporto sottoposte a controllo al fine di rendere partecipe del buon esito le forze di polizia operanti sul mare, l’utilizzo dell’applicazione «Plastic Free GC», che consente agli utenti del mare di segnalare gli avvistamenti di specie marine, cetacei e tartarughe marine ed il progetto “Al mare più sicuri”, recentemente promosso durante la conferenza stampa nazionale tenutasi a Civitavecchia lunedì 20 giugno u.s., con la presenza del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola CARLONE, del Direttore marittimo del Lazio, Capitano di Vascello Filippo MARINI e del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. In quella sede è stata anche annunciata l’estensione del “numero unico europeo” 112 all’intera costa laziale, con la connessa possibilità di geolocalizzare il chiamante. Anche quest’anno, poi, nel Compartimento marittimo di Gaeta verrà dato seguito alla rubrica “Infomare” in collaborazione con l’emittente radio “Radio Show Italia 103e5”, che consentirà di diramare giornalmente le informazioni d’interesse per l’utenza del mare, direttamente divulgate dalla voce dei militari della Guardia Costiera di Gaeta. Si ricorda, infine, che per ogni emergenza in mare è attivo h24 e 7 giorni su 7 il numero blu 1530 al quale risponde la Guardia Costiera.

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