Sono due i momenti significativi in agenda a Minturno per il
“Giorno della Memoria”. Lunedì 27 gennaio, alle ore 11, in
Via Maestra, nella frazione collinare di Pulcherini, si terrà la
cerimonia di scoprimento di una targa in ricordo della signora
Annunziata Mallozzi, ammalata e costretta a stare a letto,
uccisa dai nazisti nel 1944. Interverranno Autorità civili,
militari, religiose e delegazioni delle Associazioni
combattentistiche e d’arma. «A 81 anni da quel tragico
episodio e a 80 dalla Liberazione – dichiara il Sindaco di
Minturno Gerardo Stefanelli – è d’obbligo il ricordo, per
evitare la perdita di notizie, il disinteresse verso la nostra
storia ed il predominio dell’indifferenza. Il “Giorno della
Memoria” deve rappresentare, per tutti noi, un
momento di riflessione, in cui ribadiamo il nostro “no”
convinto agli odi, alla violenza, all’intolleranza, alla
legge del più forte. È anche l’occasione per esprimere il
sentimento di gratitudine verso le donne e gli
uomini che lottarono per un futuro migliore, sognato e
rincorso per anni, fatto di democrazia e libertà. È
passato tanto tempo dal 1943-45 ed i testimoni di quella fase
storica stanno scomparendo: è doveroso salvarne la memoria e
raccontare alle nuove generazioni il sacrificio e la forza
morale di coloro che si batterono per la ricostruzione di questo
Paese, conferendogli un’impronta libera e democratica».
A suggellare la giornata del 27 gennaio contribuirà la seduta
del Consiglio Comunale, convocata per le ore 16, in cui verrà
deliberato, tra l’altro, il conferimento della Cittadinanza
onoraria al dottor Samuel (Sami) Modiano, 94 anni, superstite
dell’Olocausto, sopravvissuto al campo di sterminio
di Auschwitz – Birkenau (Polonia) ed attivo testimone della
Shoah, Cavaliere di Gran Croce al Merito della Repubblica
Italiana. Da tempo, con la sua preziosa testimonianza, il dott.
Modiano diffonde, soprattutto tra le giovani generazioni,saggi
di pace e valori positivi universali; promuove una riflessione
circa la necessità di ricordare il momento più buio della storia
europea, registrato durante la seconda guerra mondiale;
incontra spesso gli studenti per raccontare e rammentare le
terribili esperienze vissute nel lager.
Significativa si è rivelata l’intervista on-line, da lui concessa il
23 gennaio 2024, ad un nutrito gruppo di studenti degli Istituti
scolastici di Minturno e di Scauri. «Per tutto ciò – conclude il
Sindaco Stefanelli – è emersa la volontà di conferire la
Cittadinanza Onoraria a Sami Modiano, quale pubblico
attestato di stima, di ammirazione, di apprezzamento e di
riconoscenza, come testimone dell’Olocausto ed interprete dei
valori di giustizia e di pace tra gli esseri umani».