Dr Domenico Tuzzolo

Criticità alle basse vie urinarie e disfunzione erettile. I rimedi vengono dall’urologia del Golfo – Il medico primario urologo Domenico Tuzzolo, con lodevole impegno, organizza periodicamente confronti multidisciplinari di notevole valore scientifico. Prossimo appuntamento sabato 7 maggio presso il Summit Hotel a Gaeta. Tra i relatori è doveroso citare Piergiorgio Tuzzolo con il tema “Biopsia ecoguidata o solo fusion biopsy?”. È il testimone simbolico tra padre e figlio, quest’ultimo anche lui urologo impegnato presso struttura ospedaliera capitolina.

Ma torniamo sul tema. Disturbi crescenti alle basse vie urinarie e disfunzione erettile in forte aumento nel riscontro diagnostico a livello italiano e internazionale. Sono i dati che emergono dai riscontri degli ultimi anni e che hanno imposto agli operatori del settore la ricerca di terapie adeguate e, soprattutto, al passo con i tempi. Le criticità un tempo segnalate come “ipertrofia prostatica” trovano oggi la loro indicazione didascalica con l’acronimo LUTS, termine che assomma condizioni benigne, infiammatorie e non, della prostata, patologie benigne e maligne della vescica, alterazioni del pavimento pelvico e malattie neurologiche che interferiscono con il controllo nervoso della vescica e condizioni di origine internistica (diabete, sindrome metabolica, ecc.).

La portata del problema ha reso oltremodo necessario un costante aggiornamento e una condivisione delle novità che regolarmente si rendono disponibili in tema di terminologia, fisiopatologia, diagnostica e terapia. Un quadro completo composito, quello dei LUTS, e in costante evoluzione. La risposta alla complessa problematica viene dall’Urologia del sud della regione Lazio che ha indetto, per sabato 6 maggio, presso il Summit Hotel di Gaeta un convegno regionale sul tema “Approccio ai nuovi trattamenti medico-chirurgici in Urologia”.

L’incontro, che vede il patrocinio del Comune di Gaeta, dell’UrOP (Urologi Ospedalità Gestione Privata) e della Clinica Casa del Sole di Formia, e supportato dal contributo di ben 35 aziende farmaceutiche, vedrà la partecipazione di ben 100 medici, 70 dei quali urologi e 30 medici di famiglia. Si tratta della formula già proficuamente sperimentata, in passato, dal responsabile scientifico del progetto, il dottore Domenico Tuzzolo, primario presso la Clinica Casa del Sole e già segretario-tesoriere nazionale dell’UrOP, fortemente convinto dell’importanza del coinvolgimento anche dei medici di famiglia nell’aggiornamento specifico.

Si inizierà alle ore 10,30, con il saluto del sindaco di Gaeta, Cosmo Mitrano, del presidente UrOP, Pino Ludovico, e la presentazione del responsabile scientifico, Domenico Tuzzolo. Due le sessioni del convegno, nel corso delle quali si parlerà, rispettivamente di “inquadramento diagnostico”, “inquadramento terapeutico” e “drg e spesa sanitaria: confronto tra pubblico e privato”. I lavori proseguiranno fino alle19,00 e costituiranno argomento per l’acquisizione di 7 crediti formativi per i partecipanti. In merito alla migliore propositività operativa di questo tipo di convegni, il dottore Tuzzolo sottolinea come “Sarebbe auspicabile che i comuni o i comitati di quartiere instaurassero un rapporto di più stretta collaborazione con le strutture private accreditate che operano nel loro territorio. Come tutti sanno, una piaga del nostro SSN è data dalle lunghe liste d’attesa. Non molti sanno, invece, che nei nostri reparti non esistono liste d’attesa, e che le prestazioni che forniamo con il SSN costano allo Stato il 20% in meno rispetto a un ospedale pubblico”. Preziose, per il congresso nazionale UrOP, che si terrà, dal 26 al 28 maggio, a Lazise, diretto dal dottor Gaetano Grosso, saranno le conclusioni dei lavori di Gaeta.