L’industria automobilistica ha vissuto anni complicati a causa del COVID-19, con la crisi dei chip che ha influenzato in maniera pesante e negativa l’inizio del decennio. I semiconduttori, infatti, giocano un ruolo sempre più centrale nella gestione della parte elettronica del mezzo, dall’infotainment ai sistemi di sicurezza, senza dimenticare l’intero impianto di illuminazione: qui, per esempio, puoi saperne di più sulle spie delle luci di posizione. Tuttavia, stiamo assistendo a una lenta ma costante ripresa del settore, che probabilmente continuerà durante il 2023. Vediamo, allora, le cinque maggiori tendenze da osservare nell’industria automobilistica quest’anno.
Inventario di nuovi modelli aumentato
La carenza di chip rimane un problema, anche dopo oltre due anni. Come tutti sanno, questo ha provocato problemi nella catena di approvvigionamento: l’impatto è stato notevole pressoché su ogni settore dell’industria, ma il mondo automotive è apparso particolarmente colpito. Nonostante ciò, fortunatamente, le case automobilistiche hanno ripreso a produrre nuovi modelli e, di conseguenza, anche i livelli di inventario hanno cominciato a migliorare. Nel 2023, molto probabilmente, questa tendenza continuerà e ci sarà maggiore disponibilità di diversi modelli per i consumatori. Tuttavia, questo non avviene senza conseguenze: infatti, i principali produttori hanno aumentato i prezzi dei nuovi modelli, in parte a causa dell’aumento dei costi di produzione e in parte a causa dell’inflazione. L’aumento dei prezzi, dunque, viene trasferito direttamente sul consumatore.
La popolarità dei veicoli elettrici continuerà ad aumentare
I veicoli elettrici hanno conosciuto una forte crescita di popolarità, con le vendite che hanno raggiunto il massimo storico nel 2022. Questa tendenza potrebbe essere spiegata con l’aumento dei costi del carburante e delle auto a gas e con la carenza generalizzata dei veicoli. Comunque, l’aumento della domanda di questo tipo di veicoli non mostra segni di rallentamento poiché la loro disponibilità continua a crescere, con sempre più modelli disponibili e sempre maggiori possibilità per l’acquisto. C’è anche da sottolineare come la carenza di batteria agli ioni di litio possa presentare in futuro alcune sfide ai produttori che intendono espandere il volume della produzione, ma questo è un altro genere di problema e la sensazione è che la strada sia ormai tracciata.
Maggiore utilizzo di veicoli autonomi
Un altro trend che ha letteralmente cominciato a decollare negli ultimi anni è stato quello dei veicoli a guida autonoma. Osservato principalmente in alcuni celebri brand stranieri, la tecnologia dei veicoli autonomi appare destinata a crescere in termini di popolarità nel 2023 e, in generale, nel futuro. Molti marchi stanno puntando su questo, proponendo ai consumatori sempre più veicoli con forme di guida autonoma unite a tecnologie in grado di renderle più sicure e più semplici da utilizzare, oltre che di diminuire l’affaticamento del guidatore. Naturalmente, questo non significa che il mestiere dell’autista sia destinato a scomparire in tempi brevi, ma, verosimilmente, potrà contribuire a facilitare il lavoro, rendendolo sempre meno faticoso e stressante.
Meno consumatori saranno in grado di permettersi un’auto
Una spiacevole conseguenza dell’attuale recessione è che molti consumatori si ritrovano tagliati fuori dal mercato. Diversi fattori, tra cui l’aumento dei prezzi delle nuove automobili e di quelle usate, l’aumento dei prezzi dei carburanti e del TAEG, contribuiscono a spiegare questo fenomeno. È probabile che la situazione possa peggiorare nel corso del 2023, perché l’inflazione è destinata a crescere in maniera anche piuttosto significativa e, con essa, anche i tassi di interesse. Come conseguenza, l’ultimo periodo ha visto alcune forme alternative di proprietà dell’auto diventare sempre più comuni: è il caso del ride sharing e del car sharing. Con la prima si intende l’attività di condivisione dei passaggi, con la seconda il noleggio di un’auto di proprietà di terze parti, nella maggior parte dei casi per un periodo breve e in contesti urbani. Diverse app dedicate hanno conosciuto un significativo aumento di popolarità e sono destinate a diffondersi ulteriormente, diventando la principale modalità di trasporto per molti consumatori costretti fuori dal mercato.
Aumento della vendita di automobili online
La vendita di automobili online rappresenta il futuro: sempre più concessionari espongono il proprio inventario online e lo stesso accade con le aste automobilistiche. Questo non soltanto permette ai consumatori di accedere a una più ampia selezione di veicoli, ma rappresenta anche un vantaggio per i venditori e per le aste che possono trovare la propria clientela su base nazionale più che locale. È quindi probabile che la vendita di automobili online possa crescere ulteriormente nel 2023.
