Questa mattina un giovane militare della Guardia Costiera, M.P., in servizio all’ufficio Locale Marittimo di San Felice Circeo, durante un trasferimento per motivi di servizio nell’ambito dei dispositivi di vigilanza del rispetto delle norme anti COVID 19 disposti dalla Questura di Latina, all’altezza di un cavalcavia sulla SS NSA 255 Terracina Prossedi, c.d. “Frosinone Mare”, ha notato un uomo di circa 60 anni, in evidente stato di choc, che stava tentando di superare la balaustra di protezione del ponte con chiaro intento suicida.
Il militare e’ prontamente intervenuto e con coraggio e fermezza ha bloccato e rassicurato l’uomo, chiamando quindi il servizio 112. Una pattuglia del nucleo radiomobile dei carabinieri di Terracina ha quindi accompagnato l’uomo all’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina per gli accertamenti sanitari del caso.
Episodio che dimostra che quando si indossano le stellette non come un comune lavoro ma con la coscienza di essere un militare al servizio della Repubblica e dei suoi cittadini tutto è diverso.
Si sente il dovere di salvare una vita in pericolo anche se non si tratta di un naufrago in mare, ma di un naufrago della depressione e della disperazione su un cavalcavia.
Onore ai nostri Militari del Mare.