E’ stata inauguarta questa mattina la Barriera “Acchiapparifiuti” alla foce del Fiume Garigliano. Si tratta della terza che la Regione Lazio pone in essere dopo quelle sull’Aniene e alla foce del Tevere. Un progetto, quello della barriera alla foce del fiume che divide Campania e Lazio, inquadrato all’interno dell’azione dei contratti di costa e di fiume realizzati in partnership con gli enti regionali, locali e le tante associazioni ambientaliste e di categoria del territorio.

L’inaugurazione si è svolta alla presenza di Cristiana Avenali, la Responsabile dell’Ufficio di scopo piccoli comuni della Regione Lazio, l’Ass. Regionale all’Agricoltura Enrica Onorati, la Presidente del Parco Riviera di Ulisse Carmela Cassetta, la Vice Sindaca del Comune di Minturno con delega all’Ambiente Elisa Venturo, il Coordinatore Federparchi del Lazio Maurizio Gubbiotti e il Presidente del Circolo Legambiente Sud Pontino Eduardo Zonfrillo.

I partecipanti all’inaugurazione di questa mattina

La Barriera è già attiva e lo sarà in via sperimentale per i prossimi tre mesi. Avrà il compito di impedire ai rifiuti scaricati nel fiume e alle plastiche di raggiungere il mare, evitando la formazione di microplastiche dannose per l’uomo e per l’ecosistema marino. Gestita dal Consorzio Castalia che provvederà alla sua manutenzione e controllo settimanale (sarà svuotata tre giorni alla settimana), raccoglierà rifiuti che poi saranno gestiti e smaltiti seguendo il ciclo ordinario anche grazie alla partnership con l’importante consorzio sul riciclo Corepla.

La barriera “acchiapparifiuti”