Matteo Marcaccio, presidente provinciale del Partito Democratico di Latina e presidente della Commissione Cultura e Opportunità Giovanili del Comune di Minturno, commenta la prima della Scala di Milano alla presenza del Capo dello Stato, del Presidente del Consiglio Italiano e del Presidente della Commissione Europea, nonché – tra i tanti – del Ministro dei Beni Culturali. Matteo Marcaccio, giovane impegnato in politica, commenta: “Un’ottima scelta, per la prima del Teatro alla Scala quella del Boris Godunov di Modest Musorgskij. Come ha detto il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella: “la grande cultura russa è parte integrante della cultura europea. È un elemento che non si può cancellare. La responsabilità della guerra non è certamente del popolo russo o della sua cultura.” Matteo Marcaccio ribadisce: “La cultura unisce, sempre”. Fuori tra i tanti che protestano – come è tradizione di ogni prima alla Scala – anche rifugiati ucraini. Chi scrive si domanda: ma la vogliamo veramente la pace? Ebbene il tutto comincia dal rispetto di un grande popolo nello stesso tempo europeo ed asiatico.