Truffa on line di polizze assicurative a cura di falso broker scoperta grazie ai controlli del territorio da parte degli agenti della Polizia di Stato di Cisterna, durante un servizio svolto ad Aprilia.  Gli agenti hanno sanzionato amministrativamente una donna originaria di Cori e posto sotto sequestro il suo veicolo, poiché ai poliziotti aveva esibito tagliando e documenti assicurativi risultati falsi.

La donna ha mostrato evidente e spontaneo stupore, facendo sì che seguissero approfonditi accertamenti da parte del personale del Commissariato di Polizia di Stato di Cisterna di Latina, che hanno consentito di identificare e deferire all’Autorità Giudiziaria un ventiquattrenne, falso broker, R.M. classe 1996, originario di Napoli, che tramite annunci on-line, vendeva premi assicurativi dai costi allettanti, previo pagamento dei relativi importi su carte PostePay.

Alla guidatrice, appreso del raggiro di cui è rimasta vittima, non è rimasto altro da fare che denunciare la truffa agli stessi agenti del Commissariato. Da sottolineare, nella vicenda, la qualità dei documenti contraffatti che avevano consentito alla donna, già fermata in precedenza in altri controlli di Polizia, di non incorrere in sanzione alcuna.

I nostri lettori siano attenti alle polizze auto online, soprattutto ai siti che offrono sconti troppo consistenti. Non è la prima volta che l’Ivass, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, segnala ai possessori di veicoli alcuni siti truffa che si occupano di polizze assicurative ma che sono irregolari. In sostanza, si ricevono polizze false e il rischio reale è che l’auto non sarà affatto assicurata.