FORMIA – Il candidato sindaco Amato La Mura in una nota stampa comunica: “Abbellire ma rendere la città più funzionale e soprattutto più vivibile. L’arredo urbano e, soprattutto, il suo potenziamento e, poi, la sua manutenzione saranno precise priorità nell’agenda della futura amministrazione subito dopo la vittoria nel voto di ottobre. Lo assicura il candidato a sindaco Amato La Mura al termine di una prima fase d’ascolto che l’ha visto protagonista recependo le istanze formulate dai cittadini residenti nelle diverse articolazioni territoriali della città, dalle associazioni di categoria ai diversi livelli e del mondo delle professioni.

Ho avuto la conferma che la gestione delle piccole cose che avrebbe dovuto diversificare e qualificare l’ultima amministrazione comunale si è rivelata un fallimentare spot elettorale  – ha dichiarato il dottor La Mura – Se Formia non è più appettibile sicuramente è per l’inesistente manutenzione di ciò che rappresenta l’arredo urbano. Si tratta di spazi fissi e provvisori che caratterizzano superfici prevalentemente pubbliche ma anche aree naturali all’interno della stessa fascia urbana. Gli interventi, quei pochi effettuati, sono stati realizzati senza una visione d’insieme, in maniera approssimativa e scoordinata. Il mio ascolto sta interessando e continuerà a farlo  – ha aggiunto il medico infettivologo – anche  i tecnici professionisti del settore e le principali realtà produttive ed economiche di Formia . Sono convinto – e lo è anche la coalizione che ho l’onere di guidare – che l’arredo urbano è in gran parte una conseguenza del modo in cui la città è organizzata. Deve perciò essere visto come l’espressione, la rappresentazione del tessuto urbano e delle attività che si svolgono, dei valori nei quali i fruitori, residenti, turisti ed espressione economiche, si riconoscono, delle esigenze che esprimono”

La Mura pensa a ricreare, naturalmente migliorandolo ed equilibrandolo, un rapporto tra cittadino ed ambiente circostante perché dovrà esserci, rispetto al passato, una reciprocità tra i due segmenti. L’arredo urbano dovrà offrire a chiunque di vivere meglio la città e  rappresentare l’opportunità di fare economia, di socializzare e di fare conoscenza. “L’arredo urbano deve essere considerato anche uno strumento per rendere la città ancor più sostenibile sul piano ambientale e turistico –  ha aggiunto il dottor La Mura  –  Può favorire la stessa mobilità incentivando le persone a ridurre l’uso delle auto e l’inquinamento ed a mantenere più pulita la propria città”. Per il dottor La Mura “estetica e funzione devono integrarsi diventando obiettivi primari in un progetto di arredo urbano armonizzato che una città bellissima e storicamente ricca come la nostra merita. Purtroppo la situazione di abbandono in cui versano la cartellonistica ai diversi livelli, le panchine, gli impianti di pubblica illuminazione ma anche le fioriere, gli espositori,le bacheche, i cestini e giochi nei parchi, i dissuasori di sosta fissi e mobili, le barriere pedonali e le aree verdi attrezzate è purtroppo nota a tutti, anche a chi si sforza di non vedere”

Un’inversione di tendenza è realizzabile, già nella prima fase della futura azione di governo. Il dottor La Mura verificherà la consistenza del bilancio comunale che avrà a disposizione. In alternativa annuncia l’adozione di un rivoluzionario Piano Marshall nel settore già in occasione dell’approvazione del bilancio di previsione 2022: “L’arredo urbano e soprattutto la sua manutenzione richiederanno un impegno finanziario inderogabile. Formia – ha concluso il dottor La Mura – per rimettersi in moto ha bisogno di avere spazi comuni migliori in cui i cittadini, i turisti e i portatori di interesse stiano meglio rispetto a quanto avvenuto sinora”