Formia, truffa della polizza assicurativa. Raggirato un cittadino – Nei giorni precedenti a Formia (LT), i Carabinieri della locale Stazione, hanno deferito in stato di libertà
due uomini rispettivamente classe 83 e 97 entrambi originari di Crotone (KR), per il reato di truffa
commessa nei confronti di un cittadino di Formia.


L’ignara vittima navigando sul web era stata infatti tratta in inganno da una allettante proposta economica
per l’acquisto di una polizza assicurativa a favore del proprio autoveicolo.
I militari operanti, attraverso una serie di accertamenti, sono riusciti a risalire all’identità delle due persone
che avevano pubblicato su Internet la falsa promozione assicurativa ed intascato indebitamente circa euro
300,00 euro versati loro a mezzo di postepay.


Formia, truffa della polizza assicurativa. Raggirato un cittadino – I Carabinieri hanno richiesto altresì l’oscuramento del Link ove altri utenti sarebbero potuti finire
agevolmente in trappola, il monito dell’Arma verso tutti i cittadini è pertanto quello di verificare sempre
l’attendibilità dei siti web in cui ci si imbatte, facendo particolare attenzione alle inserzioni pubblicitarie
ove il prezzo del bene commerciato è spesso irragionevolmente inferiore a quello del mercato reale.

ARTICOLO CORRELATO – Formia, truffa degli occhiali. Ecco come i malviventi raggirano gli ignari malcapitati – Una donna di Formia è stata truffata nel quartiere di San Giulio a due passi dall’Ufficio Postale. La donna entrata in auto è stata chiamata da una signora che le consigliava di controllare sul retro dell’auto in quanto a terra giacevano i suoi occhiali. La donna uscita dall’auto ha controllato che gli occhiali non fossero i propri e si è risieduta sul lato guidatore. In quel momento ha realizzato che quella situazione fosse il teatro di una truffa, ha subito diretto lo sguardo sulla borsa situata sul lato passeggero ma era svanita. Un complice della donna aveva già sfilato la borsa dall’auto mentre un altro palo attendeva i due per dileguarsi. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.