Qualche ora fa la sindaca di Formia, Paola Villa, ha risposto alla nota del PD sull’asilo nido comunale. “È strano che proprio il Pd di Formia parli dell’asilo nido comunale, parli della cooperativa che lo gestisce e parli di affidamento.

Strano che nessuno, tra quelli che oggi parlano, in quel “lontano ” 2016 si sia occupato di 4 operatrici, che in un afoso agosto, dalla sera alla mattina furono licenziate, vennero letteralmente sbattute fuori. Motivo? Nessuno spiegò. E tutti muti facendo finta di nulla. Nessun proclama di difesa del lavoro, nessun “sistema formia” a giustificare.

Altro silenzio assordante quando due delle operatrici vinsero la causa, qui è il luglio 2019, e qui da sindaco chiesi per iscritto perché non si ottemperasse alle richieste del giudice, anche li la mia richiesta fu “unica voce”, non importò nulla a nessuno e nessuno rispose.

Strano che mettano insieme parcheggi e asilo, strano che anche sui lavoratori per la ditta della gestione della sosta, sempre il sindaco con il sindacalista Meschino, abbia lottato perché tutti i lavoratori avessero un contratto finalmente di livello adeguato (V livello come prevede la normativa), tutti fossero trattati alla stessa maniera (non si venisse unti dal Signore per stare in ufficio ma ci si riducesse l’orario), tutti e due i disabili fossero inseriti nell’ambito lavorativo in modo adeguato.

Ora ritornando all’asilo, mi sembra veramente ridicolo che ci si accalori su un affidamento fatto con una regolare gara e nessun fiato quando lo stesso affidamento fatto sempre tre anni fa con sempre una regolare gara, mise alla porta 4 operatrici “senza alcuna motivazione leggittima” come certifica un giudice”.