Nuovi cuochi crescono al convitto Celletti di Formia col mito di Cannavacciulo – “Si danno cavallerescamente battaglia a colpi di ricette, così nuovi chef crescono all’ombra del Redentore di Formia all’istituto alberghiero Celletti. In particolare i futuri chef napoletani che aspirano a seguire le orme del super chef Cannavacciulo. E’ il caso del giovane napoletano Carmine Pisciotta (nella foto) che sta per terminare gli studi all’istituto alberghiero di Formia. L’alberghiero e in particolare il convitto è una fucina di cuochi napoletani.

L’istituto Celletti di Formia e convitto annesso e’ frequentato da circa 300 alunni campani. Ogni giorno molti studenti fanno i pendolari tra le province di Napoli e Caserta e altri vivono in Convitto per tornare a casa il fine settimana. Non è che nelle provincie di Napoli e Caserta manchino scuole alberghiere, ma il “Celletti” di Formia nel corso degli anni ha acquisito fama di eccellenza, grazie soprattutto alle attività extra curriculari rivolte al mondo del lavoro organizzate dalla scuola come corsi di pizzaiolo, pasticceria e barman. Ogni anno da febbraio a maggio si tengono corsi professionale validi per la somministrazione alimentare, rivolto anche a persone esterna alla scuola.” Lo comunica in una nota il Direttore del convitto Ermanno Agresti

Cannavacciuolo, un mito da seguire

ARTICOLO CORRELATO Moda: Nuovo indirizzo di studi al Celletti di Formia: E’ stato di recente autorizzato, nell’istituto Celletti di  Formia , l’indirizzo moda (…e  novità si preannunciano per i servizi commerciali).  Il nuovo corso, a cui è possibile iscriversi per l’anno scolastico 2022-’23,  non nasce in contraddizione ,  o in concorrenza,  con quello consolidato e di altissimo livello enogastronomico e dell’accoglienza turistica, in quanto entrambi gli indirizzi  esaltano il  bello, l’eccellenza del Made in Italy, integrando così e ampliando l’offerta  destinata   al territorio dove è situato l’Istituto  diretto,  da oltre un lustro,  dalla dott.ssa Monica Piantadosi.  

La scelta strategica è emersa   proprio a seguito di un’analisi  accurata  delle esigenze formative della realtà  di competenza  .  Un vasto  territorio che include il   Sud pontino,    Fondi, Sperlonga, Terracina  ,  i vicini comuni ciociari e  l’alto casertano. Area che conta oltre mezzo milione di abitanti,   caratterizzata  da numerose  attività commerciali del settore tessile , con  piccole e medie imprese  artigianali . Territorio , però, che vive una situazione critica dal punto di vista economico- occupazionale , aggravata dalla pandemia da Covid-19,  con  chiusure di unità produttive e commerciali.   Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.