Incontro con Andrea Iannella, nato a Monterotondo il 4 ottobre 1992.

È attualmente dinamico coordinatore della Lega Giovani di Minturno.  

Racconta: “Originario di Roma, mi sono trasferito a Minturno con la mia famiglia nel 2004, raggiungendo i miei nonni paterni di Minturno.

Sono laureato in scienze per l’investigazione e la sicurezza presso l’Università di Perugia, ho conseguito la laurea magistrale in scienze politiche e relazioni internazionali presso la Luiss, ed in ultimo un master in marketing management.

Ho lavorato per la Mercedes – Benz sede Italia in Roma, Scarpamondo, ufficio marketing, catena con 47 negozi in tutta Italia.

Sono stato assistente locale per un Europarlamentare”.

È stato molto precoce nell’impegno politico come lui stesso spiega: ““Faccio politica fin dalla frequenza dell’Istituto Tecnico Nautico di Gaeta, per poi proseguire all’Università di Perugia presso il senato accademico ed il consiglio degli studenti.

Ora era giusto proseguire il percorso politico con l’esordio nella politica comunale.

Sono orgoglioso di farlo con questo gruppo di persone, in quanto ogni componente della squadra ha come obiettivo il benessere di Minturno, e non la carriera personale”.

E infine spiega: “Io per il mio esordio politico ho voluto motivare la mia candidatura con un tema che mi tocca in prima persona ed inevitabilmente è di fondamentale importanza: i giovani.

Ho tanti progetti concreti per l’aiuto ai giovani. Riguardano l’occupazione, la detassazione per i giovani under 35, agevolazioni per under 18 con la creazione di un’apposita Carta Giovani Minturno.

E ancora l’arte e la cultura, l’educazione civica e stradale, la creazione di spazi di studio per i tanti laureandi presenti e ultimo, ma non per importanza, la creazione e la riqualificazione di punti di aggregazione per i giovanissimi ed i ragazzi più maturi.

Insomma, Minturno deve riconquistare i propri giovani e aiutarli a realizzare l’inizio della vita adulta di ognuno di loro, facendo sì che tutti i giovani abbiano a cuore, nel contempo, il proprio futuro e quello della propria città.

Minturno torni ad essere una città giovane per i propri giovani.”