Il nostro quotidiano on line Tuttogolfo.it ha pubblicato tre servizi giornalistici, due redazionali ed uno sulle spiagge libere a mia firma. A qualcuno è potuto apparire un attacco a Scauri, località vacanziera. Ma non è assolutamente così. L’articolo sugli episodi di cronaca nera non è altro che il riporto del comunicato stampa emesso dall’Arma dei Carabinieri. Quello sulla biscia di mare è stato anticipato il giorno prima da tanti siti Facebook e non è stato, pertanto, uno scoop nostro redazionale. La correttezza della nostra redazione si evidenzia dal non aver citato il luogo preciso dell’avvistamento. Va chiarito che quasi certamente proveniva dalla foce del fiume Garigliano, va ribadito che il morso delle bisce è sostanzialmente innocuo, anche per i bambini piccoli. Praticamente inesistenti, infatti, sono i i rischi di infezione, tetano e rabbia. E inoltre di solito evitano il contatto con gli esseri umani che può avvenire soltanto se si è sul loro percorso per raggiungere una potenziale tana. Il terzo articolo, quello a mia firma, è solo il primo di una lunga battaglia che stiamo conducendo per la difesa degli arenili liberi di Gaeta, di Formia e di Minturno in modo del tutto imparziale. I diritti dei cittadini sono inalienabili. La Regione Lazio ha stabilito che ogni trecento metri vi deve essere una spiaggia libera. Conobbi Scauri e il comune di Minturno da adolescente e per amore la scelsi come mia Patria, cittadino anagraficamente residente dal 1971. Ben cinquantadue anni e mi batto per lei come ambientalista, storico e giornalista. Tuttogolfo.it non farà mai il tiro a segno con Scauri. e questo articolo è un mio debito di chiarimento con il vice sindaco Elisa Venturo, amministratore che stimo senza riserve e come persona parimenti nutro un affetto sincero. Ci unisce un amore sincero per la nostra meravigliosa terra.