Spigno Saturnia, recupero del locale: le parole del Primo Cittadino – “Siamo sostanzialmente contenti che il legale rappresentante
dell’associazione Emergenza e Soccorso”, abbia confermato come si sono
svolti i fatti, che l’occupazione sia abusiva e che da parte
dell’amministrazione comunale ci sia stata la disponibilità, a nuovi patti
e condizioni, per procedere ad un rinnovo del comodato d’uso. Avremo
voluto
tuttavia leggere con la stessa chiarezza, qualche notizia relativa al
mancato pagamento della corrente, acqua e del gas come da comodato d’uso e
al fatto che dalla nostra apertura al rinnovo, non ci siano stati
riscontri
da parte della stessa per procedere. A cinque anni dalla scadenza, e
nonostante i nostri inviti a lasciare i locali occupati abusivamente e per
i quali concorrono al pagamento delle spese, per attività non meglio
specificate, tutti gli spignesi, speravamo tuttavia in una richiesta
ufficiale di rinnovo da parte dell’associazione presentata al Comune,
versando quanto dovuto a titolo di pregresso con una dettagliata e
trasparente relazione sulle attività sociali e le prestazioni riservate
gratuitamente ai cittadini di Spigno Saturnia passate, con proposte
concrete per il futuro. Purtroppo nulla di tutto ciò, a parte il capriccio
di chi senza titolo occupa un locale pubblico pagato da tutta la
cittadinanza. Da parte nostra, a norma di legge, andremo avanti per
tornare
in possesso del locale, e per destinarlo ad attività sociale e gratuita” .
Il sindaco di Spigno Saturnia, Salvatore Vento””Siamo sostanzialmente contenti che il legale rappresentante
dell’associazione Emergenza e Soccorso”, abbia confermato come si sono
svolti i fatti, che l’occupazione sia abusiva e che da parte
dell’amministrazione comunale ci sia stata la disponibilità, a nuovi patti
e condizioni, per procedere ad un rinnovo del comodato d’uso. Avremo
voluto
tuttavia leggere con la stessa chiarezza, qualche notizia relativa al
mancato pagamento della corrente, acqua e del gas come da comodato d’uso e
al fatto che dalla nostra apertura al rinnovo, non ci siano stati
riscontri
da parte della stessa per procedere. A cinque anni dalla scadenza, e
nonostante i nostri inviti a lasciare i locali occupati abusivamente e per
i quali concorrono al pagamento delle spese, per attività non meglio
specificate, tutti gli spignesi, speravamo tuttavia in una richiesta
ufficiale di rinnovo da parte dell’associazione presentata al Comune,
versando quanto dovuto a titolo di pregresso con una dettagliata e
trasparente relazione sulle attività sociali e le prestazioni riservate
gratuitamente ai cittadini di Spigno Saturnia passate, con proposte
concrete per il futuro. Purtroppo nulla di tutto ciò, a parte il capriccio
di chi senza titolo occupa un locale pubblico pagato da tutta la
cittadinanza. Da parte nostra, a norma di legge, andremo avanti per
tornare
in possesso del locale, e per destinarlo ad attività sociale e gratuita” .”
Il sindaco di Spigno Saturnia, Salvatore Vento