“L’aspirante Sindaco Marco Vento già mette le mani avanti per giustificare quelle che spera saranno
scelte che dovrà prendere. Due anni da membro della commissione consiliare sulla raccolta
differenziata, dopo che è stato “ripescato” in consiglio comunale, e non ci sono mai state proposte.
Sembra, tuttavia, che si alluda a chissà quali “teorie elettorali” come semplice e banale scusa tipica
della campagna elettorale. Ma vorrei ricordargli che il servizio, ha ormai ben poco a che vedere
con le scelte di natura politica, ma rientra nella sfera propriamente tecnico-amministrativa.


L’attuale consigliere comunale non sa, o più probabilmente non vuole dire, che la prima proroga
tecnica era legata alla controversa costituzione degli Ambiti Territoriali (Egato) da parte della
Regione Lazio, che di fatto avrebbero esautorato l’ente comunale dalla gestione del servizio dei
rifiuti, e che le altre sono motivate, rispettivamente per l’adeguamento alla normativa ambientale e
alle direttive dell’ARERA, e l’ultima, resasi necessaria proprio per approfondire lo studio del nuovo
servizio, in modo da contenere i costi, visto che gli indicatori economici emersi dalla progettazione
del nuovo capitolato tecnico, hanno evidenziato giocoforza aumento delle spese di gestione, in
primo luogo perché parliamo del prezziario fermo al 2018 (ultimo capitolato) da adeguare, in
secondo perché alcune voci sono influenzate dal caro “energia” dell’ultimo biennio, noto a tutti.


Eppure, sono tutti argomenti trattati nella commissione sull’andamento della raccolta rifiuti,
presieduta proprio dalla minoranza.
All’aspirante ricordiamo che il compito di un Sindaco e della sua amministrazione è fare delle
scelte. Dicesse cosa vuole fare invece di cercare scuse.” Lo comunica il Sindaco Salvatore Vento