Saranno ospitati al Monastero di San Magno i volontari della Croce Rossa Italiana che da più parti d’Italia stanno raggiungendo la città di Fondi, duramente colpita dalla pandemia di Covid-19. Una decisione, questa, presa dalla Chiesa diocesana di Gaeta, che vuole essere di supporto in questo momento complicato per la comunità fondana. Dopotutto, la vocazione con cui il Monastero, come tutti i Monasteri, è nato è quella dell’accoglienza e della solidarietà verso il prossimo. A dimostrazione di ciò la foresteria adiacente alla struttura, che fungeva da alloggio per i pellegrini che passavano per Fondi o per la popolazione in caso di criticità. E, proprio in virtù di questa vocazione, l’Arcidiocesi, nella persona di don Francesco Fiorillo, responsabile della Fraternità del Monastero, ha risposto prontamente alla richiesta della Regione Lazio, che ha ordinato ulteriori misure atte al contenimento del coronavirus. Un’azione significativa che di certo resterà impressa nella pagine della storia della città da raccontare alle attuali giovanissime e future generazioni.