Da uno studio di agrumicoltura del 1933, effettuato nell’area sud della provincia di Roma (nel 1933 Formia era provincia di Roma), Formia é risultata la prima produttrice di limoni. Nel tratto costiero che da sud di Terracina arriva fino alla foce del Garigliano si estendevano vasti agrumeti, concentrati in maggior parte nei dintorni di Fondi. Fondi da sempre é stata la città che ha prodotto un maggior quantitativo di aranci, ma dallo studio del 1933 è risultato che Formia ha prodotto 5.700 q.li di limoni mentre la produzione fondata dell’agrume giallo si è fermata a 2.000 q.li, tanto da far garantire alla nostra città l’appellativo di “città dei limoni”. Formia era tutta una distesa di agrumi, dove il limone con il suo giallo intenso risplendeva in quel verde immenso. Ancora oggi, alcuni miseri superstiti alberi si possono ammirare carichi di frutta, nonostante vivano in completo stato di abbandono.