La magia delle luci di Natale, i colori del tramonto che sfumano fino a cedere il passo alla volta celeste, la suggestività del ponte e degli scorci marini, la collaborazione e la solidarietà di un’intera contrada che ha lavorato in sinergia per fare alla città un piccolo grande dono natalizio en plein air: c’è tutto questo e molto altro dietro il “Presepe sul mare”, inaugurato ieri in piazza Sant’Anastasia a Fondi.

L’iniziativa, promossa dall’associazione culturale “Contrada Selvavetere” e patrocinata dal Comune di Fondi, è molto più di un semplice allestimento natalizio.

Sì perché “guardando oltre” ogni sagoma di legno, addobbo o punto luce, c’è un anziano solo coinvolto, una donazione da parte di un’attività o il lavoro di un artigiano che si è messo a disposizione per regalare alla città un grande presepe colorato laddove le sfumature arcobaleno, come ricordato dagli organizzatori, vogliono simboleggiare la speranza, la solidarietà e la forza di una comunità che resiste alla pandemia.

Dopo il taglio del nastro che si è tenuto domenica pomeriggio regalando ai presenti uno spettacolo di luci e colori senza precedenti, il “Presepe sul Mare” resterà in piazza Sant’Anastasia fino al prossimo 7 gennaio.

All’inaugurazione, non pubblicizzata per prevenire eventuali assembramenti, erano presenti il sindaco Beniamino Maschietto e l’assessore alla Cultura Vincenzo Carnevale che hanno espresso parole di grande apprezzamento per lo straordinario lavoro realizzato.

A benedire la rappresentazione della natività, il parroco della chiesa Regalità di Maria Santissima e San Pio X don Giuseppe Marzano.

Le luci saranno accese ogni giorno alle 16:00 per essere spente sul far della mezzanotte e dare ai cittadini, nel pieno rispetto delle misure anticovid, la possibilità di ammirare le installazioni in tutte le infinite sfumature di colore.

Il colore, del resto, è il concetto chiave che ha ispirato decine di persone dell’associazione “Contrada Selvavetere” e in particolare l’artista Francesca Gargiulo che ha materialmente dipinto le sagome.

«Tutto – fanno sapere dal sodalizio – è stato realizzato con materiali riciclati o di recupero; vernici e strumenti per la realizzazione delle figure, invece, sono stati donati dalle attività del territorio. Ognuno, insomma, ha dato il proprio contributo, in particolare gli anziani. Una delle finalità del progetto è stata infatti quella di coinvolgere i residenti della contrada che più di altri stavano soffrendo il dramma della solitudine: abbiamo portato loro i materiali a casa, lasciando i vari kit all’esterno, e ci hanno aiutato a realizzare i gessi di porcellana da appendere all’albero di Natale. Chi volesse acquistarli può farlo al costo di 2 euro, il ricavato andrà alle attività dell’associazione».

Oltre al presepe, “Contrada Selvavetere” ha organizzato anche una Gara di Biscotti allo scopo di promuovere le tradizioni locali, coinvolgere adulti e bambini costretti a casa per via delle restrizioni anticovid e far sentire alla comunità il calore e lo spirito del Natale nonostante il distanziamento sociale. Clicca qui per leggere il regolamento (https://www.facebook.com/100041642530829/posts/457546118976802/?d=n).