Balzo improvviso dei nuovi casi di Covid in Italia: 2.548 oggi, contro i 1.851 di ieri.

Superata ampiamente quota duemila dunque, come non accadeva dal 29 aprile, e aumento secco più alto dal 24 aprile, quando i nuovi casi furono poco più di 3mila.

A parziale spiegazione, il nuovo record di tamponi eseguiti in un solo giorno, 118.236, 13mila più di ieri.

Il totale dei casi sale così a 317.409. In lieve aumento, ma comunque nel trend degli ultimi giorni, il numero dei decessi, 24 oggi (ieri 19), per un totale di 35.918. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del Ministero della Salute.

A trainare l’impennata è oggi il Veneto con un dato monstre, 445 contagi in un giorno, seguito da Campania (390), Lombardia (324) e Lazio (265), tutte con aumenti importanti. Nessuna regione a zero, fanno meglio Valle d’Aosta e Molise con 1 nuovo caso ciascuno. I guariti sono 1.140 (ieri 1.198), per un totale di 228.844.

L’aumento record di casi porta anche al più alto incremento di attualmente positivi dalla fine del lockdown, +1.384 oggi (ieri +633), e sono 52.647.

In crescita anche i ricoveri: quelli in regime ordinario sono 50 in più, 3.097 totali, mentre le terapie intensive crescono di 11 unità, e sono ora 291. Infine, 49.259 sono i pazienti in isolamento domiciliare.

Il virologo Roberto Burioni ha commentato i dati di oggi: “Le cose cominciano a mettersi peggio. Vi prego, state attenti, mantenete le distanze, portate le mascherine, evitate luoghi affollati al chiuso, lavatevi le mani. Il virus è lì fuori, infettivo e nocivo come nella scorsa primavera. Dipende tutto da noi”.