8.450 persone controllate, 4 arrestati, 19 indagati, 482 le pattuglie impegnate in stazione, 103 le pattuglie impiegate a bordo di 273 treni, 7 le contravvenzioni amministrative elevate, di cui 2 al regolamento di Polizia Ferroviaria: questo il bilancio dell’attività della Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio nella settimana scorsa, in ambito regionale.

In particolare, il 30 ottobre nella stazione di Civitavecchia gli agenti della Polizia Ferroviaria durante il servizio di pattugliamento hanno rintracciato un abile truffatore italiano di 63 anni, destinatario di un mandato di cattura per l’espiazione di 3 anni e 5 mesi di reclusione, oltre al pagamento di una multa di 5 mila euro, per reati di evasione truffa e contraffazione commessi principalmente in Liguria. Negli anni ha collezionato numerose frodi informatiche e diversi reati per falso in atto pubblico, falso nummario e altro. Tra i suoi “colpi” c’è la vendita di un terreno con una falsa procura a vendere a nome del reale proprietario deceduto, che gli ha procurato un bottino di ben 100.000 Euro. Per lui si sono aperti i cancelli del carcere di Civitavecchia.

Sempre il 30 ottobre un cittadino straniero è stato arrestato dagli agenti della Polizia Ferroviaria di Roma Termini per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e indagato in stato di libertà per violenza sessuale.

Il tutto è avvenuto a bordo di un treno regionale proveniente da Napoli dove, nei pressi della stazione di Priverno, il capotreno ha richiesto l’intervento della Polizia Ferroviaria perché una donna addetta al servizio di pulizia sul convoglio era stata palpeggiata da un uomo. Sul treno era presente un agente della Polizia Ferroviaria di Roma Termini, libero dal servizio, che accolta la richiesta d’intervento del capotreno si è messo alla ricerca del segnalato. L’uomo, un 25enne nigeriano, all’atto del controllo si è scagliato contro il poliziotto con pugni e morsi, ma è stato bloccato anche grazie all’intervento dei viaggiatori che, avendo assistito alla scena, si sono mossi in aiuto all’agente di polizia. Tratto in arresto, dai successivi accertamenti è emerso che l’uomo era ricercato perché destinatario di un provvedimento di custodia cautelare per reati analoghi commessi in altre regioni.

Il 31 ottobre gli agenti della Polizia Ferroviaria di Roma Ostiense sono intervenuti per un altro episodio di violenza sessuale. Ad allertare i poliziotti una operatrice delle pulizie che ha raccolto la richiesta di aiuto di una viaggiatrice che è stata palpeggiata da un senegalese senza fissa dimora. Gli Agenti hanno raggiunto la ragazza e, grazie alle descrizioni fornite, sono riusciti a rintracciare lo straniero tramite l’ausilio del sistema di videosorveglianza. Tratto in arresto, è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.