Sarà il secondo campionato mondiale Formula 18 che si terrà in Italia (il primo fu nel 2013, a Marina di Grosseto). Un onore per la città di Formia ospitare un evento di tale importanza internazionale.
I numeri aiutano a comprendere la rilevanza:  centocinquanta imbarcazioni, trecento equipaggi, cinquecento persone comprese le famiglie. Dati che si preannunciano da record e che porteranno nel Golfo dal 3 all’ 11 luglio 2020 tantissimi catamarani con vele colorate, una fotografia meravigliosa, un volano per l’economia, una vera e propria cartolina.
La presentazione della kermesse iridata si è tenuta oggi nella sala Sicurezza del Comune di Formia alla presenza del sindaco Paola Villa, dell’assessore allo Sport Alessandra Lardo, del presidente della Federazione internazionale della classe F18, il francese Oliver Bovyn e di quello italiano Gianni Fantasia, dal presidente della IV Zona, Giuseppe D’Amico e di Costanzo Villa, delegato Fiv e direttore sportivo dello Yacht Club Gaeta, che è uno tra i circoli organizzatori insieme al Caposele, Vela Viva, Centro Velico Vindicio e in collaborazione con la sezione vela delle Fiamme Gialle.
Due i campi di regata che verranno posizionati nello specchio acqueo della città: sul tratto di ponente antistante il piazzale del porticciolo Caposele e su quello di levante antistante la Torre di Mola verso Santo Janni.
Un grande motivo di orgoglio per l’Amministrazione comunale, che ha ritenuto sin da subito che l’evento potesse essere realizzabile.
“Noi ci abbiamo creduto sin dall’inizio quando ci proposero di organizzare il Mondiale – ha sottolineato il Sindaco Paola Villa – e già dall’inizio facemmo una scelta ben precisa, puntando su due aspetti. Il primo, che non si candidasse una città, ma un territorio, cosa che non hanno fatto australiani, e danesi nostri concorrenti. E poi, puntare non solo sul mare, ma anche sui nostri monti che affacciandosi sul mare creano una cornice unica, cornice che solo noi possiamo vantare. Una strategia che si è rivelata vincente”.
Le fasi di preparazione sono già iniziate, è in fase di definizione il comitato organizzativo che vedrà insieme Amministrazione, i vari circoli, le Fiamme Gialle e la Capitaneria di Porto.
L’Assessore allo Sport Alessandra Lardo è perfettamente consapevole che “il lavoro da compiere non sarà facile, ma si tratta di una sfida intrigante ed esaltante al tempo stesso”.
“Nel 2018 – ha sottolineato Alessandra Lardo – ci furono i campionati nazionali della classe e già quelli si rivelarono un autentico successo. Il World Council F18 ci ha dato fiducia e siamo certi che il network degli attori coinvolti sia vincente, i vari circoli velici hanno dato un grande impulso a questa iniziativa e la Federazione internazionale ci ha creduto. Ora è importante che ci credano tutti i cittadini, per trasmettere l’immagine di Formia e del nostro territorio a livello mondiale”.
La scelta è stata fatta sulla base di criteri oggettivi, quali le condizioni del vento, la location, la distanza, la capacità di ospitare oltre centocinquanta  equipaggi, l’ospitalità per regatanti e famiglie e, non ultimo, il budget messo in campo come annunciato durante la presentazione odierna dal presidente della classe Italiana F18, Gianni Fantasia e dal suo collega in campo internazionale, il francese Oliver Bovyn: “La fortuna come Italia è che ogni volta che proponiamo eventi riceviamo sempre un grande consenso. Dobbiamo dimostrare di essere all’altezza, l’abbiamo dimostrato in passato e devo dire che la classe internazionale Formula 18 ci ha dato fiducia.
L’entusiasmo è tanto, e sono sicuro che con questo splendido territorio e con il campo di regata che ci invidiano in tutto il mondo non avremo nessun tipo di difficoltà. Sarà un contesto di elevato spessore tecnico e competitivo anche per la partecipazione di atleti provenienti dall’America’s Cup.
Prima del Mondiale avremo una tappa nazionale come ghiotto antipasto del Mondiale. Sarà un’opportunità per il territorio e per l’economia. Il motto della Formula 18 è che ‘la vita è troppo breve per non essere condotta in modo veloce’.
“Il sopralluogo tecnico da parte dei vertici della Federazione è stato molto positivo – ha aggiunto Costanzo Villa, delegato Fiv e direttore sportivo dello Yacht Club Gaeta – L’obiettivo è di creare un pool, in piena collaborazione tra aziende e persone nella creazione di questi eventi per poi rivenderle successivamente.
Oggi abbiamo fatto vedere un sogno, domani avremo già delle cose concrete perché avremo sviluppato un campionato di questo livello. La classe F18 è cresciuta tanto in questi anni e non mancherà certamente l’anno prossimo qualche piccola e gradita sorpresa”.