Il sindaco di Castelforte, Giancarlo Cardillo, comunica: “Ancora una volta questa minoranza tende di mistificare la realtà raccontando colossali bugie. Ora parlano dello sport a Castelforte e delle strutture comunali cose sulle quali non avrebbero neanche il diritto alla parola per essersene sempre disinteressati e per aver, di fatto, abbandonato tutte le strutture comunali esistenti rendendole simili a campi minati. Ma con che faccia tosta provano a criticare i nostri interventi? Lo fanno senza pudore e senza vergogna e lo fanno dopo che io e la mia maggioranza siamo riusciti a ristrutturare tutte e tre le strutture comunali e anche i campetti adiacenti la Villa Comunale di San Rocco.

Mi riferisco ai lavori effettuati a Suio Alto, a quelli in corso a Suio Forma e a quelli del comunale di Castelforte appena iniziati. Ho anche annunciato che a breve verranno assegnati anche i lavori per il recupero della struttura sita in Valle di Suio che loro avevano del tutto abbandonato e della quale, credo, hanno anche dimenticato l’esistenza. Finalmente a breve anche i ragazzi di quella zona avranno una area dove praticare sport e trascorre in maniera sana il tempo libero.

Per quanto attiene al campo sportivo comunale credo proprio che avrebbero fatto meglio a chiedere asilo politico in un altro paese. Tutti sanno bene in che condizioni lo abbiamo trovato. Era completamente abbandonato a se stesso, senza un minimo di certificazione e in uno stato di degrado pauroso. Una vergogna.

Ebbene, questa amministrazione pur avendo voluto intervenire immediatamente non ha potuto farlo proprio a causa dei debiti pregressi ereditati da chi, oggi, è minoranza e ci critica”.

“Questa situazione, però, –riprende la parola il Sindaco Giancarlo Cardillo– non ci ha fatto perdere d’animo e ci siamo impegnati a trovare altre soluzioni che finalmente sono arrivate proprio grazie alla nostra filiera che ci lega alla Regione Lazio. Abbiamo così ottenuto un contributo di 200000 euro che ci consente di ridare luce al campo sportivo del capoluogo e che consentirà alle squadre del nostro paese di riprendere l’attività calcistica smessa a causa delle inefficienze delle amministrazioni precedenti.

Perciò, consiglio a chi fa il pesce in barile di fare, almeno per una volta, un favore ai cittadini e agli sportivi: “finitela di dire bugie e chiudetevi in un religioso silenzio”.