“Castelforte Rinasce” in una nota stampa comunica: “leggere il comunicato apparso sulla stampa da parte delle quattro liste civiche, anche se non riusciamo a comprendere come possano definirsi tali considerato che stiamo parlando di un’elezione per un comune di meno di 5.000 abitanti, ci fa davvero sorridere.

Ci fa sorridere perché è chiaro l’intento provocatorio, dettato dalla paura, nei confronti dell’ex Sindaco Patrizia Gaetano che viene chiamata in causa proprio da chi è stato l’artefice principale della sua sfiducia avendola tratta in inganno con promesse che come al solito non sono state mantenute.

Ma certo non è una novità per Cardillo e le sue liste disattendere una parola data, un impegno preso o un documento scritto con l’unico obiettivo di tenersi stretta quella fascia che per decenni aveva sognato e che ora ha paura di dover lasciare.

E questa sua paura si palesa in questo pseudo comunicato in cui, udite udite, quasi chiede aiuto al Consigliere Gaetano, sperando in una sua reazione qualora dovesse nascere un ipotetico confronto con l’altro schieramento che oggi si trova all’opposizione ossia quello del movimento Liberi per Castelforte che oggi viene visto come il male assoluto ma che solo 5 anni fa ha permesso a Cardillo di essere eletto Sindaco.

Allo stato attuale in ogni caso noi ribadiamo quanto più volte detto e cioè che la nostra lista Civica è certamente già ben strutturata e che saremo sempre aperti nei confronti di qualsiasi gruppo politico o soggetto proveniente dalla società civile che si riveda nelle nostre idee e che riconosca la leadership del nostro candidato Sindaco, il cui nome è scaturito a seguito di diversi incontri e del quale abbiamo piena fiducia.

Ma Cardillo conosce bene il nostro potenziale ed è per questo che sta cercando in tutti i modi di creare degli attriti all’interno della nostra coalizione che è formata, suo malgrado, da persone che vantano una discreta esperienza e che certamente non si faranno trarre in inganno.

Per quanto concerne il programma elettorale invece attendiamo di sapere quali delle nostre idee sono state già realizzate perché a dire il vero sul territorio non riusciamo a vedere nulla di quanto da noi indicato ma solo tante, troppe promesse rimaste disattese e un impoverimento costante della nostra città.”