Ci stiamo avvicinando alle ultime fasi delle normali stagioni calcistiche e, pertanto, è anche il momento per godersi del buon caro calcio con la Champions League, la competizione calcistica più attesa di tutto il mondo (visto che è qui che si scontrano le migliori squadre attualmente in circolazione).

I quarti di finale di questa Champions League, per il momento, si stanno rivelando un grandioso intreccio di emozioni, tattiche, buon calcio e talento, complice anche il fatto che solo nella prima giornata abbiamo visto scontrarsi squadre di primissimo ordine come Real Madrid, Manchester City, Arsenal e Bayer Monaco, con tanto di partita a dir poco incredibile tra Real Madrid e Manchster (da molti considerata come già la più bella dell’anno).

I sorteggi, in sostanza, hanno promesso incontri che promettevano scintille e questi ultimi sono riusciti a non deludere le aspettative di nessuno dimostrando che in Champions League non vi è mai un vero e proprio padrone, dando altro pepe alle quote champions di questi giorni.

Grandi nomi per previsioni esaltanti

Partiamo parlando di Arsenal contro Bayern Monaco, una partita che dietro di sé aveva un ricco storico di sfide e partite legate al passate delle due squadre e che si è concluso in un esaltante pareggio; da una parte l’Arsenal si è dimostrato roboante e pronto a dimostrare quanto vale, dall’altra il Bayern Monaco ha invece fatto vedere quanto conta l’esperienza nel giocare in Champions, riuscendo a capitalizzare sui piccoli errori di un Arsenal in stato di gloria per portarsi a casa un pareggio.

Una partita esaltante, eccitante, che ha fatto ben vedere quanto contino le singole componenti che animano poi le varie squadre durante i campionati, con buona pace di quelli che dicono che nel calcio contano soltanto i soldi.

In parallelo, invece, c’è stato il duello tra Real Madrid e Manchester City, animati da allenatori di livello elevatissimo e da giocatori estremamente talentuosi, in cui i fortunati tifosi hanno potuto godere di un calcio giocato ai massimi livelli. La partita, infatti, è stata un vero e proprio capolavoro di calcio giocato, con forza, strategia e abilità mescolate finemente.

Emozioni a tonnellate

A differenza di quanto accaduto in Bayern – Arsenal, la partita tra Real Madrid e Manchester si è sviluppata come una corsa continua. Un fallo iniziale ha dato un vantaggio di un gol a una delle due squadre e da li in poi, nel giro di dieci minuti, sono stati segnati complessivamente tre gol. Nonostante l’assenza di giocatori chiave per il Manchester City, con Haaland e De Bruyne indisposti, la squadra inglese ha dominato il possesso palla creando ripetute occasioni per segnare, scontrandosi però con un Real Madrid che ha saputo essere più letale che mai, tra contropiedi e stoccato varie, dimostrando a più riprese una capacità veramente esaltante di sapersi rimettere in carreggiata contro ogni pronostico delle scommesse sportive.

Certo, mancano i ritorni ma è inutile stare qui a scherzare: se le andate si sono concluse con due partite di altissimo livello è probabile che la Champions di quest’anno sia già pronta per essere tra le più storicamente interessanti di sempre. La strada verso la finale, quindi, è costellata di emozioni e grandi sorprese, in cui noi tifosi non possiamo far altro che riporre fiducia e ammirazione.