L’Associazione Linea Gustav Fronte Garigliano raccontano una triste e straziante pagina di storia: “La corte del War Museum Gustav Line Garigliano Front, conosciuta come “il cortile della famiglia Ciorra”, fu teatro di una tragedia immane che sconvolse intere famiglie.

Gli Alleati, attestati lungo il Garigliano, colpivano ripetutamente l’abitato di Castelforte con le loro artiglierie, nel tentativo di snidare le truppe tedesche. Le case, sventrate e ridotte a cumuli di macerie, non potevano offrire un riparo sicuro alla popolazione civile che non aveva voluto abbandonare il proprio paese.


Le persone cercavano di sopravvivere con quel poco che riuscivano a recuperare e a salvare dalla guerra incessante, l’acqua era un bene prezioso e gli unici punti di approvvigionamento erano le poche cisterne ancora attive. Quella mattina, spinte dalla necessità, alcune donne seguite dai bambini approfittando di un momento di tregua, si recarono nel cortile Ciorra per attingere l’indispensabile acqua dalla cisterna, ancora ivi presente, quando quella calma apparente fu interrotta inesorabilmente dal tiro dei cannoni alleati che, sfortunatamente, centrarono il cortile, dilaniando tutti i presenti. I soccorritori si trovarono davanti una scena straziante, inenarrabile. Quella mattina, insieme ai malcapitati, doveva esserci anche un bimbo che fu trattenuto dalla madre a causa dei calzoncini strappati, che si rivelarono la sua salvezza, scongiurando quell’appuntamento con la morte.
I poveri resti furono sepolti velocemente nello stesso cortile, solo dopo la guerra furono riesumati per ricevere degna sepoltura.

In quel tragico giorno, persero la vita:

D’Alessandro Antonio -9 anni
D’Alessandro Maria -12 anni
De Camillis Romilda -26 anni
D’Onofrio Vincenzo -15 anni
Falso Alberina -10 anni
Mantella Maria -19 anni
Zonfrillo Assunta -49 anni

A loro abbiamo intitolato la sala adiacente il cortile, “Sala Martiri ed Eroi” la loro storia insieme a tante altre di civili e soldati saranno sempre ricordate e tramandate alle nuove generazioni, senza alcuna distinzione!
Il War Museum Gustav Line Garigliano Front è la casa di tutti.””