All’alba di venerdì 8 novembre il sindaco del Comune di Minturno Gerardo Stefanelli pubblica una notizia sul suo profilo Facebook che lascia tutti interdetti anche se da chi scrive ritenuta prevedibile per i continui segnali che giungevano da lui stesso. Viveva male il rapporto con il Partito Democratico, la formazione politica alla quale aveva approdato dopo essere cresciuto nell’UDC. Il primo cittadino attraversa il Rubicone e con un senso di mal celata soddisfazione dentro di se avrà esclamato “alea iacta est”. E infatti testualmente scrive: “Ho deciso di lasciare il Partito Democratico non condividendo più la linea politica impressa dal Segretario Nazionale in questi mesi. Ringrazio l’On.le Salvatore La Penna per esser stato sempre vicino all’Amministrazione civica che rappresento e in generale al territorio del sud pontino. Da oggi il mio impegno politico sarà esclusivamente dedicato a Minturno per portare a termine nel migliore dei modi questo mandato amministrativo: c’è ancora tanto lavoro da fare per i miei amati concittadini.

La giunta in carico dal 2017

Abbiamo portato Minturno fuori dal buio, ora è tempo di volare”. Non si sottrae a una frecciatina verso i “pseudo giornalisti” e ci dedica un post scriptum: “per gli autorevoli commentatori politici locali, preciso con chiarezza che non ho alcuna intenzione di aderire ad altri partiti nazionali per cui pregherei di evitare inutili supposizioni e strumentalizzazioni”. Da parte della nostra testata mai ci saranno strumentalizzazioni ma certamente non ci sottrarremo alle analisi che riduttivamente definisce supposizioni. Ha accompagnato la dichiarazione con un video della canzone “Non aver paura” di Tommaso Paradiso. Si pubblica di seguito il testo che può essere un contributo a “leggere” il suo stato d’animo, certamente cambiare o lasciare il partito in cui si milita non è mai una scelta facile. Attualmente la giunta vede un esponente di Minturno Cambia, la sua creatura, (Daniele Sparagna), un esponente di Insieme per Minturno (Mino Bembo), un tecnico che dovrebbe aver aderito a Italia Viva (Elisa Venturo) e due esponenti del Partito Democratico (Piernicandro D’Acunto e Mimma Nuzzo). Ed ecco il testo della canzone:

Tommaso Paradiso

Oh, Oh, Oh

Se mi guardi così
Se mi sfiori così, se
Avvicini la tua bocca al mio orecchio, oh
Non finirà bene, ma ti prego no
Non smettere, non smettere mai
La notte è benzina
La notte incatena
La notte è questa faccia allo specchio, oh
E ora cade giù
Pure una lacrima
Nel frattempo sto ridendo

Sento una musica ogni volta
Che ti sto accanto quando ti perdo
E poi ci ripenso come se fosse la fine del mondo

No, non avere paura
Quando vai a dormire sola
Se la stanza sembra vuota
E se senti il cuore in gola
Non avere paura
Mi prenderò cura io di te, oh

Se ti abbraccio così
Se ti stringo così, se
Appoggi la tua testa al mio petto, oh
No foto, no, no
No tutto, no, no
Ci siamo solo noi
Ci siamo solo noi

Sento una musica ogni volta
Che ti sto accanto quando ti perdo
E poi ci ripenso come se fosse la fine del mondo

No, non avere paura
Quando vai a dormire sola
Se la stanza sembra vuota
E se senti il cuore in gola
Non avere paura
Mi prenderò cura io di te, oh, oh, oh

No, non avere paura
Quando a un tratto si fa buio
E la luna non è accesa
E vorresti una parola
Ma hai solo un rossetto
Mi prenderò cura io di te
Oh, oh, oh, oh, oh, oh
Oh, oh, oh, oh, oh, oh
Oh, oh, oh, oh, oh, oh
Oh, oh, oh, oh, oh, oh

No, non avere paura
Quando a un tratto si fa buio
E la luna non è accesa
E vorresti una parola
Ma hai solo un rossetto
Mi prenderò cura io di te, oh, oh, oh, oh, oh

No, non avere paura
Non avere paura
Quando vai a dormire sola
Non avere paura
Vorresti una parola
Vorresti una parola
Non avere paura
Mi prenderò cura io di te

Fonte: Lyric Find, Compositori: Tommaso Paradiso, Testo di Non avere paura © Universal Music Publishing Group