Il termine Ferragosto deriva dalla locuzione latina “Feriae Augusti” (riposo di Augusto che indica una festività istituita dall’imperatore Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto, solitamente considerato il primo imperatore romano, nel 18 a.C. che si aggiungeva a quelle già esistenti e antichissime cadenti nello stesso periodo, per celebrare i raccolti e la fine dei principali lavori agricoli. E il Senato decise di cambiare il nome del mese da sextilis in augustus. Tra le celebrazioni quelle in onore di Diana il 13 agosto, dea delle fasi della luna e della maternità. La Chiesa colloca il 13 agosto Santa Filomena, protettrice degli afflitti e dei giovani sposi e che dona la gioia della maternità a madri sterili. Il corpo è custodito a Mugnano del Cardinale, in provincia di Avellino. Nella Roma classica in autunno si celebravano i Saturnali che erano le feste più lunghe ed importanti sino all’istituzione del Ferragosto. L’Assunzione di Maria al Cielo è un dogma di fede della chiesa cattolica romana, secondo il quale Maria, madre di Gesù Cristo Dio, al termine della sua vita terrena, andò on Paradiso in anima e corpo. Questo culto si è sviluppato a partire almeno dal V secolo d.C. diffondendosi e radicandosi nella devozione popolare. La festa vera e propria viene introdotta da Papa Sergio I nel secolo VII d.C. L’ufficializzazione della data prescelta risale al IX secolo. Papa Sergio I era nato a Palermo nel 650 e deceduto a Roma l’8 settembre 701. 84° Papa della Chiesa dal 15 dicembre 687 alla sua morte. Oggi Ferragosto è soprattutto l’occasione per i picnic e per le grigliate e le gite fuori porta. Triste metamorfosi.