Emilio Donaggio cortesemente ci inoltra quanto segue.

L’attivazione di un drive in a cura delle ASL nel territorio Lazio hanno lo scopo di effettuare uno screening delle persone che sono venute a contatto con casi confermati di positività al  Sars Cov2 a seguito di un focolaio di malattia accertato. 

Naturalmente gli utenti di questa postazione diagnostica campale devono essere appunto coloro che sono stati a contatto con i positivi e che potrebbero aver contratto l’infezione.

Proprio il principio di potenzialità dell’infezione deve obbligare gli utenti a comportamenti ancora più prudenti in materia di norme igieniche di protezione e distanziamento sociale.

Questo per evitare che il servizio si trasformi in una ulteriore occasione di diffusione del virus nella popolazione.

Per tale motivo invitiamo tutti gli utenti a rispettare al massimo le prescrizioni dettate dalle norme vigenti e dal buonsenso segnalando al Personale sanitario e alle forze dell’ordine situazioni di potenziale rischio  sanitario, eventi comportamenti non in linea alle prescrizioni dettate dalle varie ordinanze ai vari livelli amministrativi. 

Inoltre, vi esortiamo ad essere quanto più autonomi non organizzando trasferimenti con auto senza che questi abbiano avuto la stessa situazione di contatto con persone risultate positive.

In considerazione della attesa munirsi di acqua e generi di conforto, per evitare ogni contatto con l’ambiente circostante.