“Come più volte detto l’amministrazione che ho l’onore e l’onere di rappresentare vede i valori di
lealtà, fiducia e rispetto come punto imprescindibile per una proficua collaborazione e,
evidentemente, il consigliere Coviello, come da egli stesso affermato, non aveva la necessaria
fiducia verso il mio operato e verso i suoi colleghi consiglieri ed assessori. Questo è il motivo che
ha portato il sottoscritto alla revoca delle deleghe che gli avevo affidato perché le stesse
presupponevano un continuo confronto con il sottoscritto e l’intera maggioranza, cosa che a fatica si
è registrata in questo primo scorcio di governo cittadino e quindi mi sono sentito obbligato a
rivedere le mie scelte iniziali.
La mia decisione è stata assunta solo ed esclusivamente per il bene della collettività in quanto
ritengo che le energie devono essere impiegate per risolvere i tanti problemi lasciati dalla passata
amministrazione e per dare risposte ai cittadini e non per discutere continuamente con chi
evidentemente non ha abbastanza fiducia e rispetto verso la mia persona. Questa decisione dimostra
come il sottoscritto non sia minimamente interessato alla poltrona per il solo gusto di averla ma
ritiene di avere solo l’onere di dare risposte ai cittadini insieme a chi crede ciecamente nel nostro
progetto politico amministrativo.
Fa sorridere il continuo tentativo di sminuire la mia persona affermando che le mie scelte sono
dettate da altre persone cosa che oltre ad essere falsa è altamente offensiva e dimostra ancora una
volta scarsa fiducia e rispetto verso la mia persona e, quindi, avalla ancor di più la scelta che mi
sono sentito in obbligo di fare.
Ben vengano i controlli da parte di qualsiasi consigliere comunale anche perché è il compito che gli
è stato affidato dai cittadini elettori e nessuno mai, tanto meno io, si sognerebbe di voler
minimamente intralciare il loro operato.
Ero ed eravamo consapevoli che la minoranza, o meglio parte di essa (Giancarlo Cardillo e
Giuseppe Rosato), avrebbe colto l’occasione per apparire sulla stampa: è il gioco delle parti!
Quello che mi preme sottolineare però è che il loro comunicato è pieno di inesattezze. La prima che
ho l’obbligo di chiarire è che non era stato costituito nessun gruppo all’interno della maggioranza,
anche perché i gruppi consiliari, appunto, si costituiscono in Consiglio Comunale e ciò non è mai
avvenuto. La nostra resta e rimarrà fino alla fine una lista civica aldilà delle appartenenze politiche
dei singoli consiglieri che la compongono.
Certo accusare noi di empasse è veramente paradossale e fa quasi sorridere se detto da chi ha ridotto
il nostro paese in macerie e da chi vive il mandato datoli dai cittadini solo scrivendo sulla stampa
senza mai partecipare ad alcuna riunione programmatica di interesse collettivo: vedasi commissioni
bilancio, e l’ultima conferenza dei capigruppo convocata per trattare un argomento per noi di
fondamentale importanza ovvero la nostra scuola. Sicuramente ognuno è libero di operare nel modo
che meglio crede ma penso che i cittadini che li hanno votati vorrebbero piuttosto una loro
collaborazione su questi temi di interesse collettivo e non solo vederli apparire sulla stampa ad
emettere sentenze che lasciano il tempo che trovano.

Senza voler fare alcuna polemica ci terrei solo a ricordare a chi oggi chiede la sfiducia verso la mia
persona che durante la loro consiliatura ne abbiamo viste di tutti i colori. Ricordiamo come dopo
pochi mesi è stato revocato l’assessore del gruppo di Liberi per Castelforte, gruppo che aveva
determinato la vittoria della lista di Cardillo, e che a seguito di tale revoca il loro consigliere è
passato nelle file della minoranza. Dopo qualche anno, poi, si è veramente costituito un gruppo
consiliare in maggioranza e nonostante tutti questi avvenimenti, che in termini elettorali avevano
pesi ben diversi da oggi, l’ex Sindaco ha continuato per la sua strada senza interrogarsi se
veramente avesse ancora dalla sua parte la maggioranza degli elettori.
Naturalmente la nostra azione amministrativa continuerà senza sosta perché certi di rappresentare
ancora largamente la maggioranza dei cittadini e l’aver subito conferito le deleghe all’ambiente e al
cimitero rispettivamente al Consigliere Rossillo e al Consigliere Giuliano dimostra come questa
amministrazione abbia voglia di continuare il cammino intrapreso per migliorare le sorti del nostro
paese che durante la scorsa consiliatura ha vissuto una continua involuzione che stiamo cercando
con ogni forza di arrestare.
Restiamo fiduciosi in attesa di un cambio di atteggiamento da parte dei colleghi consiglieri del Pd
con la speranza che finalmente inizino a rivedere la loro posizione e diano un contributo fattivo per
il bene della collettività sempre nel rispetto dei rispettivi ruoli conferiti dai cittadini.” Lo comunica il sindaco di Castelforte, Angelo Felice Pompeo.