“Sentiamo il dovere di intervenire, ma ne avremmo fatto volentieri a meno, in merito alla contrapposizione (espressa anche a mezzo stampa) tra il modello politico amministrativo che caratterizza la gestione della cosa pubblica, messo in campo dalla maggioranza, e la visione, completamente diversa, della minoranza. 

Nell’espletamento del nostro ruolo di Consiglieri Comunali di Minoranza, abbiamo infatti, negli ultimi tempi, posto l’attenzione, in particolare, su alcuni argomenti, a nostro avviso, di notevole rilevanza e peraltro molto sentiti dalla cittadinanza.

In particolare 

• Il gran numero di assunzioni messo in atto, mediante attinzione da graduatorie di altri comuni, che penalizzano e “ingessano” il bilancio del nostro Ente oltre ,ovviamente, a precludere la possibilità ai nostri ragazzi che sono alla continua ricerca di lavoro ;

• Il maldestro tentativo di estendere le zone di sosta a pagamento, riuscito solo in parte, grazie alla nostra tenacia e congiuntamente all’azione dei commercianti, i quali, interpellati a cose fatte , hanno apertamente bocciato il provvedimento durante l’incontro tenutosi nel Palazzo Municipale, arrivando a paventare una serrata di due giorni se il provvedimento non fosse stato revocato. 

• Il piano di riammodernamento e efficientamento energetico dell’impianto di pubblica illuminazione che (finora) presenta importanti criticità soprattutto in alcuni settori del nostro territorio.

• la Tassa di soggiorno per quei pochi ancora si recano presso le nostre strutture termali, dimostrando una miopia che ci preoccupa non poco;

• il decoro urbano, che nonostante i tanti affidi( tra l’altro qualcuno non ci convince), è totalmente carente;

A fronte di tale azione, doverosa e del tutto legittima, che riteniamo di svolgere in maniera rispettosa dei ruoli e in modo costruttivo, non abbiamo ricevuto risposte. 

Notiamo invece che con affanno si tenta di spostare l’attenzione mediatica dalle ultime criticità sollevate ,in primo luogo affiggendo manifesti murali su debiti fuori bilancio, (peraltro inesatti e fuori luogo) e successivamente incentrando la discussione su un nostro accanimento personale .

Non è nostra intenzione prolungare, oltremodo, un dibattito intriso di personalismi e di vittimismo; non fa parte delle nostre intenzioni né del nostro modus operandi.

Come sempre affermato e attuato, ci anima unicamente la volontà di espletare al meglio il nostro compito attuale e l’ambizione di voler costruire un’alternativa a questa Amministrazione, che sia aperta a tutti i cittadini che si riconoscano nei valori essenziali della libertà, della partecipazione attiva e del bene comune del nostro territorio.       

Siamo convinti che evidenziare carenze amministrative, rimarcare problemi che affliggono il nostro territorio, peraltro sotto gli occhi dei cittadini, che trovano la piena responsabilità di tali azioni nell’operato del Sindaco e di tutta questa Maggioranza, non rappresenta un attacco personale verso nessuno.

Né tantomeno reputiamo che sottolineare i conflitti interni alla Maggioranza ,che ogni giorno appaiono sempre più accesi, soprattutto in relazione (già) alla future candidature, possa rappresentare un motivo di offesa personale per chiunque svolga un ruolo politico. 

 Se tutto ciò viene visto come un attacco personale, probabilmente c’è qualche problema ma di certo non è il nostro

Viviamo in un contesto democratico e non abbiamo alcuna intenzione di recedere dalle nostre prerogative, che sono quelle di vigilare e di mettere in campo una sana opposizione (la nostra è addirittura costruttiva).

Alla Maggioranza di governo invece spetta l’onore e l’onere di amministrare ,facendosi carico con maturità delle proprie responsabilità politiche, anzichè mettere in campo strategie mediatiche, per distogliere l’attenzione dei cittadini con la speranza di non perdere un consenso elettorale, messo a dura prova da assurde e incomprensibili decisioni costellate peraltro di tasse e balzelli.

Non risponderemo quindi a inutili e inconcludenti polemiche ma ci soffermeremo solo sui temi di interesse amministrativo e politico ,poiché ci troviamo a percorrere la nostra strada in una direzione diversa, una direzione collettiva, che va verso i cittadini e il bene del nostro territorio.” Lo comunicano I CONSIGLIERI COMUNALI ROSATO GIUSEPPE, FORTE GIANPIERO, CARDILLO GIANCARLO