GIOVANI DEMOCRATICI DEL GOLFO: “IL PD NON È QUESTO “
“LE PERSONE COINVOLTE FACCIANO UN PASSO INDIETRO”
I Giovani Democratici del Golfo esprimono il loro dissenso e rammarico per la vicenda “ASL” che ha visto coinvolto esponenti di rilievo della classe dirigente locale:

“Nonostante la nostra sia una cultura garantista e nel rispetto nel lavoro che sarà della magistratura non possiamo non fare una valutazione politica ma soprattutto etica e morale.

La gravità delle intercettazioni emerse evidenzia il peggior modo di amministrare il bene pubblico e in particolare uno dei servizi più importanti come la Sanità che in questi mesi abbiamo compreso quanto sia fondamentale e necessita di investimenti, competenze e meritocrazia vera.  

Una vicenda che offende i tanti giovani che impiegano anni di studio e specializzazioni per meritarsi un posto di lavoro rei di non essere “figli di” e di non essersi adoperati con “pensierini” alle persone giuste.

Come ben hanno dimostrato  il presidente Zingaretti e l’assessore D’amato sarà fondamentale prendere una posizione schietta ed estranea.

Questa situazione non può e non dovrà identificarsi con il Partito Democratico.

Per queste ragioni siamo molto dispiaciuti sul lato umano, ma non possiamo far altro che constatare e chiedere di fare un passo indietro alle persone coinvolte, auspicando che si apra una nuova fase politica”.