Il commento di Luca Magliozzi sulla candidatura di Rita Vasini Rita Visini, ex assessore regionale alle politiche sociali, ha dichiarato: “Eccomi a tutti voi. Quando mi hanno proposto di candidarmi alla Camera nel collegio uninominale di Terracina – Fondi – Formia – Cassino, c’è stato (come sempre) qualcuno che mi ha detto: ma chi te lo fa fare, è un seggio “blindato”. Ma questo è più di un collegio, blindato o meno: è il territorio al quale appartengo, è casa mia. Sono nata a Terracina, qui ho frequentato le scuole, è qui che ha contribuito a “dare forma” alla mia vita l’appartenenza e la militanza nell’associazionismo cattolico, qui sono nate le prime amicizie politiche… E conosco molto bene sia il Sud Pontino che il Cassinate, grazie anche agli anni ricchi e preziosi dell’esperienza dell’assessorato regionale. Non sono un’ingenua, nemmeno politicamente: lo sappiamo tutti che per il Partito Democratico e il centrosinistra questa è una sfida difficilissima.

Il commento di Luca Magliozzi sulla candidatura di Rita Vasini – Ma io il tatticismo politico non lo amo, amo invece questa terra: e allora ho detto di sì. È stato un “sì” ragionato, non solo con la testa ma soprattutto col cuore. Nei giorni della crisi e della caduta del governo Draghi, non facevo altro che ripensare al famoso discorso di Dossetti del 1994, quando, commemorando la morte di Lazzati con il verso di Isaia “Sentinella, quanto resta della notte?”, riferendosi al pericolo che il Paese allora stava correndo con l’avvento del berlusconismo, paragonava la notte al buio della coscienza individuale e collettiva, e arrivava alla conclusione che solo prendendo coscienza di tutto questo si poteva uscire dal buio della notte, dal sonno della coscienza. Quelle parole sono ancora valide: stiamo correndo un grande pericolo e dobbiamo prendere coscienza del rischio concreto che le prossime elezioni ci conducano inevitabilmente a derive politiche molto pericolose.

Il commento di Luca Magliozzi sulla candidatura di Rita Vasini – Ma dare l’allarme stavolta non basta: il rischio va sventato con idee e proposte chiare su ogni tema strategico per la vita delle comunità, con soluzioni e risposte che tengano realmente al centro le persone con tutto il loro portato individuale e collettivo. Bisogna essere capaci di ascoltare davvero le persone per poi rappresentare in Parlamento, il cuore della nostra democrazia, le istanze della gente, soprattutto di chi abita le periferie geografiche e umane. Ecco perché mi candido, ecco perché ho detto sì: non per calcolo, non per ambizione, ma per passione politica, per amore di questo territorio, per rispetto profondo di un incarico, come quello di parlamentare, che è una forma altissima di servizio alle persone. Anche stavolta ci metto la faccia e l’impegno per una sfida che possiamo vincere, perché l’unica battaglia persa è quella che si rinuncia a combattere, e invece sono qui, siamo qui. Forza, prendiamone coscienza insieme!” Luca Magliozzi, ex candidato alla carica di sindaco alle ultime elezioni amministrative del Comune di Formia ed attualmente consigliere comunale e consigliere provinciale a tal proposito commenta: “La campagna elettorale è un susseguirsi di momenti, un intreccio di volti e di storie che raccontano i bisogni di una comunità.

L’occasione per liberare sogni, buttare giù idee ma, soprattutto, per raccontare i temi per cui abbiamo intenzione di batterci: un’occasione unica per poter girare i territori e spiegare l’idea di futuro che abbiamo in mente. Strade diverse da percorrere, non inseguire la destra e affrontarla sul terreno di gioco dell’odio e della paura. Il Partito Democratico ha la responsabilità di proporre azioni concrete per modernizzare il Paese, rendere efficiente la PA, riformare il sistema fiscale e sbloccare gli investimenti sull’innovazione che da troppo tempo paralizzano la nostra economia. Ridare dignità al lavoro e creare le condizioni per un Paese davvero inclusivo e solidale. Mettere al centro la sfida ambientale trasformandola da un semplice spot in una profonda riorganizzazione a lungo termine del nostro sistema paese. La comunità democratica della federazione di Latina è presente nelle liste con le storie, l’impegno e la passione di Rita Visini, Tommaso Malandruccolo e Stefano Vanzini che contribuiranno, insieme a tutti noi, a rendere questa campagna elettorale all’altezza della nostra visione di Paese”.