Giuseppe Sorrentino con il figlio Raffaele

Ristorante Pizzeria Paradiso a Formia, 25 anni di sapori e tradizione: la storia del locale di Vindicio – È il 1999 quando Giuseppe Sorrentino, il titolare, rileva l’attività per seguire le orme del nonno e
riprendere quella che è da sempre il mestiere di famiglia: la ristorazione. A Giuseppe si uniscono negli
anni il fratello Enzo e il cuoco Tommaso ma soprattutto il figlio Raffaele.
Quest’ultimo, è nato quasi in contemporanea con il locale, per lui è come una casa. Dopo 25 anni
Giuseppe è ben orgoglioso di poter inserire il figlio nella gestione del ristorante, in quanto comprende
i potenziali che questo giovane può offrire.


Raffaele, è felice di intraprendere il lavoro di suo padre?
“Certo, esso richiede molta dedizione e impegno. Devo dimostrare di avere le capacità e le
competenze necessarie per svolgere il lavoro in modo efficace. Tuttavia, poiché conosco già il campo,
grazie a mio padre, so di poter fare del mio meglio, ho un ottimo maestro”

Quando festeggerete l’anniversario del ristorante-pizzeria Paradiso?
“Presto, precisamente il 3 marzo. Siamo molto emozionati ed orgogliosi di questo traguardo”
Organizzerete una festa?
“Sicuramente, o qualche promozione”

Scialatielli al profumo di mare


Lei è cresciuto qui dentro, come ci si sente?
“C’è qualcosa di magico nel crescere in un ristorante di famiglia. Il profumo del cibo fresco, il suono
delle pentole che sbattono e la vista di clienti soddisfatti sono tutti elementi che creano un’esperienza
unica. Abbiamo fatto tanti sacrifici ed ora che collaboro nella gestione del locale con mio padre, mi
sento maggiormente coinvolto”
Da quando gestisce il ristorante insieme a suo padre?
“ Sono già passati 4 anni”


Immagino che in questi anni abbia imparato l’importanza del lavoro, della qualità e dell’attenzione al
cliente, ma anche l’importanza dell’inclusione e della diversità

“Esattamente, queste sono le lezioni che mi rimarranno per tutta la vita e che, senza dubbio, mi
aiuteranno a diventare una persona migliore. Il mio obiettivo è quello di unire la tradizione
all’innovazione”
Cosa ne pensa del rapporto qualità-prezzo?
“Si tratta di un aspetto molto importante per me. Il cliente deve avere la possibilità di trovare qualcosa
di gustoso anche a prezzi accessibili.”


E’ importante valutare la qualità degli ingredienti utilizzati, voi attualmente che cosa proponete?
“Stiamo realizzando piatti a base di carciofi, essendo di stagione. Un menù di alto livello offre sempre
pietanze fresche e stagionali. Ovviamente escludendo i piatti richiesti tutto l’anno”
Il ristorante Paradiso quindi dà anche la possibilità di provare sempre prelibatezze nuove?
“Sì, ad esempio ogni settimana facciamo uscire una pizza diversa, così da permettere al cliente di
provare sempre delle novità. Per nostra fortuna abbiamo dei clienti abituali, ci fa piacere proporgli un
pasto diverso”

Involtini di pizza


Perchè il locale si chiama Paradiso? Formia e la sua storia

C’è un piatto che è sempre stato apprezzato in questi 25 anni?
“Il nostro cavallo di battaglia sono i deliziosi scialatielli, una tipica pasta fresca campana che si
presenta come una sorta di linguine piatte e larghe, tipicamente servite con sughi di mare o di terra.
Sono realizzati con farina, acqua e sale, ma la vera particolarità sta nella lavorazione dell’impasto,
che prevede l’utilizzo di acqua di mare al posto dell’acqua dolce. Questo conferisce alla pasta un
sapore unico e un aroma intenso. Essi sono stati inventati nel XV secolo,invece i nostri scialatielli
paradiso hanno una tradizione che dura da 50 anni. Venivano preparati da mio zio e poi da mio
padre. Sono una vera prelibatezza che il cliente ormai associa al nostro ristorante. Possono essere
accompagnati da una vasta gamma di sughi, dai più semplici ai più elaborati, a base di frutti di mare,
con pomodorini gialli o al nero di seppia. Abbiamo anche gli involtini di pizza, i quali differenziano da
essa solo per la cottura”


Tornando al locale, perchè avete deciso di chiamarlo Paradiso? “Questo palazzo precedentemente era una pensione che portava questo nome, quindi per tradizione,
mio padre ha deciso di portarlo avanti”
Lei in futuro cambierà nome al ristorante Paradiso di Formia?
“No, non riuscirei a farlo. Abbiamo modernizzato il logo del locale e sicuramente accadrà la stessa
cosa alla struttura, ma non andremo oltre”


Com’è gestire il locale?
“Per fortuna mio padre mi aiuta ancora, ma quando andrà in pensione dovrò pensare a tutto io, come
è giusto che sia. Ci saranno molte cose importanti da tenere a mente per gestirlo correttamente. In
primo luogo, è essenziale avere una buona comprensione della cucina e della gastronomia. Inoltre, è
importante avere un solido piano aziendale che includa una strategia di marketing.
In questi 25 anni, il ristorante ha servito tanti clienti soddisfatti, molti dei quali sono diventati clienti
abituali. Siamo certi che continuerà a farlo per molti anni a venire, mantenendo la sua reputazione
come uno dei migliori ristoranti della città.

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