Gaeta: Spiaggia libera in via di estinzione a Sant’Agostino – La foto scattata ieri, domenica 10 luglio 2022 (foto con colori modificati al fine di parlare del fatto e non del caso) mostra un unico ombrellone, in una spiaggia libera di Sant’Agostino a Gaeta, circondata da ombrelloni noleggiati. Il problema non è il noleggio degli ombrelloni ma il piazzamento degli stessi prima dell’arrivo dei bagnanti in spiaggia. Molte persone avevano l’ombrellone sotto il lettino, proprio ad indicare che non avendo trovato posto nella spiaggia libera sono stati costretti a noleggiare le attrezzature balneari.

Gaeta: Spiaggia libera in via di estinzione a Sant’Agostino – La difficoltà attuale sta proprio nel trovare la spiaggia libera, visto che i noleggiatori si appropriano dell’intera costa. In tutto il litorale di Sant’Agostino non c’erano più di 70 ombrelloni sparsi nelle varie spiagge libere per la maggior parte concentrati all’inizio e alla fine della costa. 70 è un numero realmente irrisorio vista la lunghezza della spiaggia. Quest’anno poi la situazione è peggiorata rispetto l’estate 2021 dove la spiaggia libera era più visibile.

Gaeta: Spiaggia libera in via di estinzione a Sant’Agostino – Le persone si sono rassegnate in quella zona. Hanno perso i loro diritti e, per farsi un bagno, subiscono il sopruso dei noleggiatori di attrezzature balneari. La redazione invita le autorità competenti a sorvolare la zona con un drone tra le ore 07:00 e le ore 09:30 del mattino e consiglia l’installazione di cartelli indicativi della spiaggia libera, visto che ormai non è più scontato trovarla. Le sanzioni poi non sono un deterrente considerando il fatto che vengono applicate multe di 1.000€ circa quando capita e capita di rado. Piazzare 50 ombrelloni con i relativi lettini fruttano in una sola giornata circa 1.000€ (calcolando 20€ per un ombrellone e due lettini), quindi per i noleggiatori il rischio di una multa è tollerabile.

ARTICOLO CORRELATO – Gaeta, spiaggia di Sant’Agostino, Ariana e Fontania – Fioccano le multe: Nel corso della settimana appena trascorsa, il dispositivo predisposto dalla Capitaneria di porto-Guardia Costiera di Gaeta con l’azione congiunta di pattuglie terrestri ed unità navali, ha assicurato una capillare e continuativa presenza su tutto il litorale di competenza, per prevenire incidenti e garantire, sia a terra che in mare, la sicurezza delle attività balneari e della navigazione. Sebbene l’estate sia in fase conclusiva, lo sforzo e l’attenzione dei militari sono comunque altissimi, a tutela della sicurezza dei bagnanti e dei diportisti. Nell’ambito dei controlli effettuati sul demanio marittimo dalle pattuglie terrestri, sono stati elevati tre verbali amministrativi a carico di altrettanti stabilimenti balneari siti nel Comune di Gaeta, due dei quali per il mancato rispetto delle norme che prevedono la presenza dei servizi igienici per disabili ed uno per accertata assenza delle segnaletiche di delimitazione delle aree in concessione. Condotte che hanno portato i militari ad elevare sanzioni amministrative pari ad oltre 3.000 euro. Di particolare rilievo, l’attività di contrasto all’illecito uso del demanio marittimo effettuata dal personale della Capitaneria di porto di Gaeta presso alcuni tratti di litorale del Comune di Gaeta (Fontania, Ariana e Sant’Agostino) effettuata in notturna dopo il termine dell’orario balneare. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.