I militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina a termine di una capillare attività di indagine hanno deferito all’Autorità Giudiziaria di Latina il pilota del velivolo che la mattina del 27 giugno scorso ha sorvolato a bassa quota sulla fascia di mare di sicurezza riservata alla balneazione, destando scalpore tra i bagnanti del litorale di Viale Circe di Terracina.

L’attività investigativa della Guardia Costiera è stata originata dalla comparsa di video denuncia divulgati sui
social che riprendevano un aereo ultraleggero, di colore rosso, in direzione Sperlonga,
sorvolare pericolosamente a pochi metri dalla superfice del mare, in prossimità di
ignari bagnanti presenti in acqua nella zona di balneazione.

Le ricerche del velivolo si sono concentrate presso gli aerodromi sportivi del territorio pontino che hanno
condotto alla scoperta dell’apparecchio da diporto/sportivo, modello Storm, utilizzato il
giorno dell’accaduto.

Il responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica competente per violazione alle norme del Codice della Navigazione in materia di sicurezza della navigazione in relazione ai divieti imposti dalle regole dell’aria dell’Ente
Nazionale per l’Aviazione Civile e dall’ordinanza di sicurezza balneare n. 36/2019 del
Capo del Circondario Marittimo di Terracina.

Al fine di salvaguardare la propria e l’altrui incolumità, è sempre essenziale mantenere un criterio di prudenza e di rispetto
delle normative vigenti.

Sorvolo illegale