Itri, PNRR: 800 mila euro in arrivo per l’asilo nido – Un altro finanziamento in arrivo per il Comune di Itri. Si tratta anche questa volta di una somma importante. Più di 800 mila euro per la ristrutturazione ed il potenziamento dell’asilo nido comunale.  Il Comune ha deciso di offrire un nuovo servizio, si tratta della sezione “lattanti”.  Potranno dunque essere portati presso l’asilo nido bambini dai 3 mesi ai due anni e mezzo. Una notizia molto importante per i tanti genitori che in questi anni hanno avuto difficoltà nel conciliare orari di lavoro e crescita dei propri figli. È sempre in crescita il numero delle famiglie in cui, lavorando contemporaneamente entrambi i genitori, si vivono con difficoltà i primi anni di vita dei piccoli arrivati. L’istituzione della sezione “lattanti” avrà ha un forte impatto sociale.  


Itri, PNRR: 800 mila euro in arrivo per l’asilo nido – La struttura verrà ripensata sotto molti punti di vista. Si provvederà a dotare l’asilo di una ventilazione meccanica, così da aiutare e migliorare la situazione igienico/sanitaria in caso di epidemie e malattie infettive. Il nido verrà dotato di un nuovo giardino con parco giochi. L’atra grande novità, sempre in un’ottica di servizio alle famiglie, è che questa nuova struttura rimarrà aperta anche nei mesi estivi.

Itri, PNRR: 800 mila euro in arrivo per l’asilo nido – Viva soddisfazione da parte del Sindaco ff Elena Palazzo che ha portato avanti il progetto avendo la delega all’edilizia scolastica. La stessa ha commentato: “Il lavoro di questi mesi è stato costante e senza sosta per riuscire a trarre il massimo dei benefici dai piani del PNRR. Tale impegno di squadra sta venendo ripagato dai tanti progetti che si andranno a realizzare in città nei prossimi mesi”.
Un lavoro che la Palazzo ha portato avanti anche grazie alla collaborazione dell’Assessore Di Mattia che ha curato la parte normativa interna. “Questa rivoluzione è stata già anticipata dalla modifica del regolamento comunale relativo – spiega l’assessore alle politiche sociali Mario Di Mattia. Abbiamo deciso di anticipare l’iter burocratico dotando il Comune di un apparato legale già pronto ad affrontare i nuovi servizi anche e soprattutto seguendo le nuove normative emanate dalla Regione Lazio. Questo accelererà i tempi per la fruizione di questa nuova struttura.”