Monsignor Angelo Di Giorgio, primo parroco di Sant’Albina V.M., era nato ad Ausonia, in provincia di Frosinone, ma facente parte del territorio dell’Arcidiocesi di Gaeta, il 6 febbraio 1909 ed è morto il 20 agosto 2004, alla vegliarda età di 95 anni. Martedì 20 agosto alle ore 19.00, nel quindicesimo del suo ritorno alla Casa del Padre, sarà ricordato contestualmente in due chiese diocesane. A Scauri don Antonio Cairo, terzo parroco di Sant’Albina V.M., celebrerà una santa messa con l’intenzione in sua memoria. Sarà commemorato all’inizio della funzione religiosa. Parimenti nel Santuario Diocesano della Madonna del Piano ad Ausonia don Simone Di Vito terrà una santa messa con la stessa intenzione. Da giovane don Angelo è stato educato nei Seminari Arcivescovili di Gaeta e di Capua per il ginnasio, e a Posillipo – Pontificio Seminario Regionale Campano – per i tre corsi del Liceo Filosofico e i quattro corsi di Teologia. È stato infine ordinato sacerdote il 16 luglio 1933, prima nomina di parroco presso la Chiesa di San Giuseppe in Pulcherini, frazione collinare di Minturno, il primo marzo 1937. Quindi succede all’indimenticabile don Antonio Pecorini, morto in odore di santità, primo parroco della Chiesa di Maria Santissima Immacolata in Scauri il primo ottobre 1950. Quindi il primo luglio 1961 parroco della Chiesa di Sant’Albina a Scauri, di cui ha curato la costruzione sin dalle fondamenta. Due anni prima, nel 1959, è nominato membro onorario del Capitolo della Cattedrale di Gaeta. In tale veste ottiene il trasferimento a Scauri del cranio della Santa. A lui si deve anche la consacrazione della Chiesa. Don Angelo muore il 20 agosto 2004, all’età di 95 anni, quindici anni fa, dopo un ventennio vissuto da parroco emerito. A lui è dedicata la strada laterale dove si affaccia la canonica, su proposta della Commissione Comunale di Toponomastica. In vita ricevette in sala consiliare a Minturno il Premio CivisMinturnensis conferitogli contestualmente dal Comune e da Italia Nostra Onlus.