Minturno: la Lega critica aumento della Tari e paralisi amministrativa – “La Deliberazione con cui gran parte della maggioranza consiliare ha provveduto ad approvare la bozza i Accordo Transattivo con la Ditta Del Prete per circa 1 milione e 700 mila euro a gravare sui PEF annuali sino al 2027 ha comportato  un grave aumento della Tari a carico dell’intera popolazione. 

Una situazione causata dall’inadempienza di un’amministrazione che davanti le molteplici note trasmesse, a partire dal 2018, dalla ditta, ha preferito non rispondere rendendo la situazione patologica e con gravi conseguenze per i cittadini. 

Una situazione affrontata in occasione dell’ultimo Consiglio Comunale di Aprile dopo il quale si è resa manifesta, complice la campagna elettorale di un primo cittadino ormai poco incline a dedicarsi ad un governo cittadino che non costituisce più motivo di prospettiva politica, la piena paralisi amministrativa del nostro comune.

Lo dimostra infatti la mancata approvazione entro il termine di legge del 30 aprile del Rendiconto di Gestione 2023, così come la mancata approvazione del  PEF TARI 2024 e delle nuove Tariffe TARI 2024, punti cruciali per molte famiglie Minturnesi, ma che l’amministrazione, dopo averne causato il relativo aumento, preferisce in questa fase non affrontare.” Lo comunica la Lega di Minturno in una nota.