Nicandro Forte paladino di Tremensuoli – Una persona benvoluta da tutti che nella sua vita si è fatto sempre apprezzare per serietà e
professionalità. La nostra conoscenza è nata quando io ero diacono a Tremensuoli e lui
presiedeva il comitato di festeggiamenti per San Nicandro. Era capace di organizzare feste
patronali che attiravano numerose persone anche dal di fuori Tremensuoli, la seconda
domenica di agosto.

Chiamato da tutti ispettore, per il suo ruolo nel ramo assicurativo. Ha
sposato la docente Franca Di Nitto, appartenente a una famiglia estremamente unita e stimata.
Hanno avuto tre figli: Emanuele, militare di carriera delle Fiamme Gialle, Floriana docente,
quando era piccola era bellissima e ricordava le protagoniste del mondo delle fiabe,
Francesco che ha ereditato l’attività assicurativa paterna. Nicandro con il pensionamento
aveva potenziato la sua arta culinaria. Era lui il protagonista della cucina familiare. Creava
anche nuove ricette.

Nicandro Forte paladino di Tremensuoli – Quando ci incontravamo nei vari supermercati, in particolare Decò dei
fratelli Romanelli, gli chiedevo sempre cosa avesse deciso per pranzo. Franca era tranquilla,
suo marito era una certezza. Avrebbe potuto dirigere una trasmissione televisiva di cucina. Al
di la di tutto ci mancherà poiché i signori sono in via di estinzione. Vorrei incontrarlo di
nuovo per strada per abbracciarlo e dirgli che gli ho sempre voluto bene. Giovedì 18 aprile
santa messa di suffragio presso la Chiesa di Santa Albina V.M. in Scauri.