Scauri: atti persecutori e violenza sessuale. Misura cautelare per un 16enne – In data 29 gennaio c.a. a Scauri di Minturno (LT), i Carabinieri della locale Stazione,
eseguivano un ordine di applicazione della misura cautelare della permanenza in casa
emessa dal Tribunale per i Minorenni di Roma nei confronti di un minore classe 2007,
residente in Minturno, per i reati di atti persecutori e violenza sessuale.


La misura scaturisce da approfondita e delicata attività di indagine eseguita dal locale
Comando Stazione Carabinieri il quale, attraverso una serie di puntuali accertamenti,
riusciva a documentare come il minore avesse adescato una coetanea e purtroppo
perpetrato nei suoi confronti, nelle more di alcuni mesi, violenze fisiche e verbali tali da
indurre la vittima in uno stato di profonda sofferenza fisica e psicologica.


L’ordine della misura cautelare della permanenza in casa emessa dal Tribunale per i
Minorenni di Roma è una delle misure cautelari previste nei confronti di minori che
commettono siffatti delitti e possono determinare il successo nella prevenzione dei
crimini più violenti ed attualmente in crescita nei confronti delle donne, anche di minore
età. L’invito delle Istituzioni, nonché del Comando Provinciale Carabinieri di Latina e
della Compagnia Carabinieri di Formia, particolarmente attenti al contrasto e alla
prevenzione di tali reati – i cui risvolti sono stati diffusamente trattati anche durante gli
incontri svolti nell’ultimo anno presso gli Istituti di formazione scolastici del territorio –
è quello di rivolgersi alle Autorità preposte sin dal primo momento, in modo che si
possano opportunamente concretizzare le misure idonee atte a contrastare e scardinare
siffatti odiosi crimini.

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I militari della Stazione Carabinieri di Sperlonga nella mattinata odierna hanno tratto in arresto una persona in
esecuzione di un ordine di esecuzione dovendo scontare la pena residua di mesi 10 e giorni 11 di reclusione per
atti persecutori.
Il provvedimento, emesso dalla Procura della Repubblica di Latina, è relativo a fatti avvenuti lo scorso 2
luglio nei confronti della compagna dell’odierno arrestato. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.